mercoledì 20 novembre 2024
Medicina a km 0
Torna come ospite di “Medicina a km 0” questo mercoledì l’avvocato Gianni Dell’Aiuto, esperto di privacy e trattamento dei dati personali per affrontare il vasto tema della violenza e del disagio giovanile che purtroppo caratterizza il nostro tempo.
I dati dei servizi sociali confermano che nel nostro paese è in aumento la criminalità minorile dove la fascia di età si sta addirittura abbassando dai 13 agli 8 anni. Stiamo parlando di bambini, che hanno sempre più frequentemente comportamenti violenti per motivazioni futili. Come la bambina di dodici anni che va a scuola con un coltello per accoltellare il compagno che – secondo lei – ha “fatto la spia”.
“Il comportamento negativo che una volta era visto come deviante – spiega l’avvocato Dell’Aiuto – oggi è considerato del tutto normale. Comportamenti che vengono portati all’esasperazione e che rendono i ragazzi di oggi inconsapevoli dei reali pericoli che la rete nasconde”.
Selfi, challenge, sfide. Tutto per apparire. “Un tempo si sparava alle astronavi – continua l’avvocato – oggi uno dei giochi più diffusi comincia con il rubare una macchina uccidendo un poliziotto”. Tutto normale. E i genitori? I genitori di oggi sono anche quelli che creano profili social per i propri figli in quinta elementare, che picchiano l’insegnante che si è permessa di riprendere il proprio figlio, che si lanciano nel nuovo fenomeno del sharenting dove si postano video di bimbi piccoli che fanno i capricci o si versano il cioccolato addosso.
“Se abbiamo un modello educativo fatto da social dove la violenza regna sovrana forse bisognerebbe rileggersi il libro Cuore” chiosa Dell’Aiuto.
di Vanessa Seffer