Le donne vere sono migliori

giovedì 1 agosto 2024


Le donne sono molto migliori di noi uomini: lo affermo da quando l’ho capito, tanto tempo fa. Non sempre e non tutte certo, ma spesso sì. E questa è una delle evidenze più lampanti, soprattutto nel campo della cultura, che l’attuale destra di Governo non capisce.

E sì che è strano, visto che al comando c’è una donna di polso, con una sorella che l’affianca in ogni cosa. Da notare, invece, come le donne nei luoghi meritati per le loro comprovate capacità siano così poche. Se qualcuno tra voi ricorda quell’ottimo film di John Carpenter di qualche anno fa, eravamo nel 2001 per la precisione, dal titolo Ghosts of Mars (Fantasmi da Marte), capirà subito che lungi dal tanto vituperato – e inesistente – patriarcato, io sarei favorevole proprio a quel tipo di Esecutivo, che nella finzione cinematografica era rappresentato da un matriarcato, nel quale le donne più abili e capaci governavano al fianco di uomini altrettanto validi.

Come tutti i film di Carpenter, anche questo nasconde una feroce critica alla società attuale e quindi dichiara delle verità assolute e oggettive. Pertanto, non una negazione della femminilità né del “femminino” come si sta vedendo ogni giorno di più e non soltanto in quel gigantesco e multicolore Circo del Dottor Lao che sono le Olimpiadi francesi ma, al suo contrario, una sua esaltazione e un vero riconoscimento paritario. Donne e uomini alla pari, stesse competenze, stessi compensi, medesimi rischi. Non è democrazia questa?

Forse in Aliens-Scontro finale, al fianco del luogotenente Ellen Ripley non combattono anche donne nell’uniforme dei Marines coloniali? In Starship Troopers-Fanteria dello Spazio non fronteggiano gli ostili alieni anche le donne e, soprattutto, sono queste a pilotare astronavi da battaglia cariche di armamenti devastanti? Con Conan non c’è Valeria della Confraternita Rossa? E di Éowyn ne vogliamo dir qualcosa?

Donne brave e capaci e sì, spesso, quasi sempre anzi, belle. Ne conosco molte, sono amiche e compagne, collaboratrici indipendenti e autonome, dotate di una loro spiccata personalità, per questo ancora più affascinanti e migliori di tanti uomini. Eppure, sono spesso escluse dai centri d’azione, o “di potere”, a volte da altre donne, perché non è per nulla vero che esista una “solidarietà femminile”.

Ho per fortunate amiche eccellenti insegnanti, scrittrici, giornaliste di vaglia, storiche dell’arte, bravissime restauratrici e ancor più brave cantanti, musiciste e attrici. Sono la miglior compagnia che possa desiderare, perché incarnano quello spirito immortale e sublime d’intelligenza e di bellezza che ci rende degni d’esser uomini. E sì, lasciatemi vantare anche d’esser maschi. Perché questo mondo morente sta perdendo entrambi i sessi, sia la “mascolinità” (che non è sempre tossica, ma più spesso è ridotta alla fluidità che vorrebbero imporre su tutti) sia la “femminilità” che rende amabile la donna che la possiede, senza che necessariamente indossi un tacco dodici.

Tremate, tremate, le streghe son tornategridavano le femministe anni Settanta: oggi non sono più neanche quelle streghe lì, ma le loro brutte copie proteiformi a essere tra noi, aggirandosi ovunque con la protervia di coloro ai quali tutto è dovuto e nulla può essere negato. Certo, uomini con gli attributi, e non soltanto anatomici, oggi ne vediamo sempre meno. Ma i tempi ultimi, dicono quelli che studiano l’escatologia, sono questi, dove tutto è sfumato in una terra di mutazione e di confusione continua. E allora di che stupirsi, se alle Olimpiadi fanno gareggiare una “donna” con i cromosomi maschili contro una donna dal genoma doppio X? Tutto normale.

Siete peggio di me, siete dei retrò, reazionari, passatisti, fermi al Medio Evo se tutto questo vi disgusta. Il “mondo nuovo” è la conseguenza estrema del pensiero prima illuminista, e futurista poi, che promuove l’annichilazione dell’uomo nella macchina, l’indistinguibilità dei generi, la percezione individualista di sé stessi, il transumanesimo cibernetico, sino a quando replicheremo un’intelligenza artificiale che diventerà senziente. E, credendosi Dio, scatenerà l’Armageddon. Oh sì, lo so, leggo troppa fantascienza, ma ormai non più da molti anni, perché tutto quanto ha creato di peggio quest’umanità ha di gran lunga superato qualsiasi immaginazione fantastica. Datemi retta, riguardate o guardatevi Ghosts of Mars. È un gran bel film. E non è fantascienza.


di Dalmazio Frau