mercoledì 24 aprile 2024
Il raid nella zona del Tuscolano, a Roma. Tra le ipotesi quella di un blitz degli anarchici, con scritte presumibilmente riconducibili ad Alfredo Cospito e Anna Beniamino. La lista dei danneggiamenti non si fa attendere: il bancomat dell’ufficio postale di via Lucio Papirio, le vetrate delle banche (su quella dell’Intesa San Paolo di via Anicio Gallo compare il messaggio “nessuna pace per chi vive di guerra”). Un’altra scritta è la seguente: “Anna e Alfredo liberi”. Poi tre cassonetti incendiati e messi al centro della carreggiata. “Colpite” dalle fiamme pure una campana del vetro e un’auto parcheggiata nelle immediate vicinanze.
Questo il bilancio di quanto accaduto nella notte (la segnalazione è giunta intorno alle 4). Interessate viale Giulio Agricola e vie adiacenti. Sul posto i Vigili del fuoco e la Polizia, con i mezzi di diversi commissariati: Romanina, Appio, Tuscolano oltre agli agenti del Reparto volanti. Presente anche il personale della Scientifica. Dalle informazioni raccolte, nessuna persona è rimasta ferita. Le indagini sono in corso.
La Cassazione, intanto, si esprime sulla sentenza per l’attentato del 2006 alla ex scuola allievi carabinieri di Fossano. In corte d’Appello a Torino, il 26 giugno 2023, Cospito viene condannato a 23 anni, Anna Beniamino a 17 anni e nove mesi. Condanne che ora sono definitive. I giudici della sesta sezione rigettano i ricorsi della procura generale di Torino e delle difese, così come sollecitato dal pg. Cospito attualmente è detenuto al regime del 41 bis nel carcere di Sassari. L’avvocato Flavio Rossi Albertini, difensore di Cospito, dice: “La decisione della Corte di cassazione conferma quanto sostenuto dalle difese nel corso del giudizio di rinvio ovvero che la pena dell’ergastolo con un anno di isolamento diurno invocato dalla procura generale di Torino rappresentava una richiesta sproporzionata e non sorretta da alcuna valida ragione giuridica. Rimane comunque il rammarico per una condanna estremamente severa”.
(*) Foto Facebook Quartiere Giulio Agricola-Tuscolano
di Claudio Bellumori