mercoledì 3 gennaio 2024
“Medicina a Km 0”
La prima puntata di “Medicina a Km 0” del 2024 si apre con l’intervento di Francesco Lioce, scrittore e poeta, ma soprattutto “nipote” di Piergiorgio e Mina Welby, di fatto il mentore di Francesco.
Piergiorgio Welby era affetto da distrofia muscolare mentre Francesco Lioce scopre di soffrire di sclerosi multipla, due malattie molto diverse tra loro ma entrambe croniche e degenerative. Eppure, né Piergiorgio né Francesco si lasciano trasportare dalla sofferenza ma decidono di trasformarla in una occasione. Per conoscere meglio se stessi, per trovare una nuova strada attraverso un percorso creativo.
Ecco che allora si crea quella connessione tra creatività e malattia dove il dolore diventa manifestazione di diversità e l’arte – come diceva sempre Piergiorgio Welby – diventa terapia, una forma di autoconoscenza. Grazie alla sofferenza e alla sua particolare condizione Piergiorgio ha saputo trovare una nuova strada, iniziando un percorso creativo fondante ed anche per Francesco è stato così.
Infatti Lioce, insieme a Emanuele Vezzoli, porta a teatro lo spettacolo “Ocean Terminal”, tratto dall’omonimo romanzo di Piergiorgio Welby, cavalcando le scene sia in Italia che all’estero dal maggio 2012 al febbraio del 2020, interrompendosi solo a causa del Covid. Ora Francesco Lioce, sempre con la collaborazione di Emanuele Vezzoli, ha deciso di mettere nero su bianco il testo della performance teatrale pubblicando un volume che contiene non solo la drammaturgia dello spettacolo ma anche una raccolta di testimonianze da parte di tutti coloro che, in qualità di artisti, giornalisti, intellettuali, semplici cittadini, si sono uniti al progetto di vita di Piergiorgio Welby: un sì alla vita, che passa anche attraverso una morte dignitosa e voluta.
di Vanessa Seffer