mercoledì 25 ottobre 2023
“Medicina a Km 0” questa settimana ospita il professor Francesco Bove, chirurgo specialista in Ortopedia, Traumatologia e Medicina dello Sport. Ernie e protrusioni della colonna vertebrale, il tema discusso nel video all’interno di questo articolo. La malattia degenerativa del disco intervertebrale, si manifesta prevalentemente in persone di età compresa fra i 30 e i 50 anni e il professore ne spiega i motivi. L’area più colpita è il segmento lombare dei dischi L4 ed L5 fino al segmento sacrale S1.
Molti sono oggi gli interventi alternativi alla chirurgia: ozonoterapia; discectomia con laser, con endoscopio, percutanea o con coblazione; chemonucleosi; terapia elettro termica; fisioterapia; trazioni ed educazione posturale.Anche gli interventi chirurgici però, per i casi più gravi, che grazie a nuove tecniche e strumenti avanzati hanno un impatto meno invasivo rispetto ad una volta. Per diagnosticare l’ernia discale sono necessarie la visita specialistica e la risonanza magnetica, possibilmente chiusa.
Il dolore causato dalla presenza dell’ernia discale si ripercuote verso la coscia e fino al piede inducendo difficoltà nel camminare, se si tratta di ernie lombari, fino alle mani, con perdita di forza e crampi, talvolta invalidanti, se si soffre di ernia cervicale. Il professor Bove spiega i sintomi e le cause, dà molti consigli sulle terapie, sulla prevenzione e come affrontare le eventuali recidive.
di Vanessa Seffer