Calabrese sulla castrazione chimica: per una libido vicina allo zero (Video)

mercoledì 27 settembre 2023


L’ospite di questo mercoledì dello spazio “Medicina a Km 0” è il dottor Bruno Calabrese, criminologo e psicologo forense. Nel video all’interno dell’articolo abbiamo affrontato il tema controverso della castrazione chimica.

Dopo il gravissimo episodio di violenza sessuale che ha sconvolto la città di Palermo, che ha visto coinvolta una diciannovenne e sette ragazzi, dal Governo qualcuno ha sollevato una voce in merito a questa possibilità come misura punitiva. La proposta ha trovato fondamento in un disegno di legge che introdurrebbe la possibilità di somministrare trattamenti farmacologici ai responsabili di stupro. Sempre secondo il disegno di legge, l’attribuzione della castrazione chimica sarebbe una scelta che il giudice potrebbe applicare a sua discrezione. Ma in caso di recidiva, la somministrazione dei farmaci verrebbe imposta di default.

Il dottor Calabrese ci ha spiegato cos’è la castrazione chimica e come funziona. Ci siamo chiesti se gli effetti dopo l’eventuale sospensione di farmaci anti-gonado-tropinici sarebbero reversibili. Nonostante il Parlamento europeo nel 2013 si sia espresso senza mezzi termini, sostenendo che “nessuna pratica coercitiva di sterilizzazione o castrazione può essere considerata legittima nel XXI secolo”, in Europa ci sono Paesi in cui la si pratica: Svezia, Finlandia, Danimarca, Norvegia, Francia, Germania e Belgio.

Il dottor Bruno Calabrese ha chiarito quale tipo di inclusione sociale si può pensare per pedofili e stupratori, anche appartenenti al clero; inoltre, ha parlato di pedofilia il cui agente è femmina, non se ne parla molto, ma esiste ed è un fatto. 

Assenza di disciplina, di regole e di controllo sono al centro dell’eccitazione di tanti adolescenti maschi di oggi. Si entra nel mondo delle perversioni e delle sperimentazioni sessuali, per interrompere il senso di vuoto e di noia. Così si provano forme acute di orgasmo attraverso queste esperienze off limits, che distruggono vite.


di Vanessa Seffer