Mec e Vussia: compagnie obbligate a dare arrivi e partenze 24 ore prima

lunedì 24 luglio 2023


Movimento Mec, comitati Vussia e Vussia contro Nerone hanno chiesto a Enac, Easa (l’Ente europeo per l’aviazione), ministero dei Trasporti e assessorato ai Trasporti di comunicare almeno 24 ore prima, a tutti i passeggeri, aeroporti di partenza o di arrivo e quali siano i bus che garantiranno il collegamento con l’aeroporto di Catania.

“Dopo tanti giorni – afferma Claudio Melchiorre, presidente del Mec – il caos non si conclude. Il caldo insopportabile e fenomeni di sopraffazione e imposizione di prezzi folli per i trasporti con gli aeroporti hanno indotto comitati e associazioni di tutela civica a chiedere di fare sapere a ogni viaggiatore come arriverà o partirà da Catania. Sembra normale, ma non lo è”.

I viaggiatori che ci contattano, fanno sapere, “parlano di prezzi alti per l’acqua, in situazioni dove la temperatura arriva a 50 gradi. L’acqua non è distribuita dalla Protezione civile o da altri. Il risultato è che si devono spendere decine di euro mentre attese di un’ora di sono trasformate in accampamenti di giornate intere.

Le autorità aeronautiche e le istituzioni che governano i trasporti, vanno avanti, “devono attivarsi per garantirci modalità di trasporto umane. Ci sono anziani, bambini, donne in stato di gravidanza costretti a bivaccare in spazi senza comfort e senza assistenza. L’incapacità gestionale di un’emergenza non fa morire i diritti e la dignità”.

“Chiederemo i danni anche per questo”. Il Mec e i comitati Vussia e Vussia contro Nerone invitano i viaggiatori a prendere contatto con il movimento e gli avvocati dei comitati (questo il contatto mail: [email protected]).


di Redazione