La fine dell’epoca magica

martedì 4 ottobre 2022


Un consiglio “patriottico”. Oltrepassiamo ogni criterio codificato, siamo nel precipizio, vi è una sola ragion d’essere: salvarci! Alleanze, europeisti, atlantisti, va bene. Salviamoci! Se il modo di essere europeisti, se il modo di essere atlantisti non è idoneo a salvarci, cerchiamo di essere europeisti e atlantisti salvandoci. Al momento essere europeisti e atlantisti non ci sta salvando! La sostituzione delle fonti russe con fonti di energie statunitensi o altrui ci danna. Il tentativo americano di sostituire le tecnologie cinesi non ci rimedia. Non vogliamo aiutare Paesi nemici della libertà, concorrenziali? Giustissimo. Purché l’alternativa non sia la nostra rovina. Attualmente e ancora peggio nel futuro è la nostra rovina. È un periodo che ha quale raggiungimento l’autonomia dalle energie russe, dalle tecnologie cinesi, l’autosufficienza occidentale?

Così è nei voti. Questa la meta. Ma sciaguratamente all’interno dell’Occidente l’Europa sembra pagare un costo enorme agli Stati Uniti. È vero o no? La verità, per favore, altrimenti piomberemo a crocefissione capovolta, con la testa in sotto. Non stiamo salvando niente. La situazione peggiora. Rischiamo di far saltare l’Unione europea e la moneta europea! È così. Nel momento in cui talune nazioni, fondamentale la Germania, avendo ben compreso che la rovina del Nord Stream 2 spezza i rapporti con la Russia e qualcuno vuole da anni questa dissoluzione, giacché il rapporto diretto Germania-Russia avrebbe reso l’Europa possentissima, ebbene è fin troppo comprensibile che un Paese che difende se stesso getta miliardi e miliardi per salvarsi. Oltretutto, avendoli!

Che deve fare la Germania, non ricevere energia dalla Russia, pagare altamente l’energia americana e non salvare le proprie attività? Se l’Unione europea ha soluzioni alternative le proponga, non basta ripetere che dobbiamo concordare. Giustissimo. Allora, che concordiamo, oltre il termine “concordare”? La politica dei fatti è: aumento dei tassi, aumento dell’inflazione, recessione. Da augurarsi che non giungiamo al marasma non riuscendo neanche a mantenere l’istinto di sopravvivenza. Dunque? Basta dirci europeisti, atlantisti, ma “essere” europeisti, atlantisti capaci di salvarci. Non stiamo nell’epoca magica, allorché pronunciare una parola consegnava la fortuna.

Siamo nell’epoca sperimentale, verifichiamo le ipotesi. Verifichiamo questa ipotesi: in che modo europeismo e atlantismo possono salvarci? Il modo presente è magico. Parole. I fatti, drammatici. Salviamoci nei fatti! Come? Questa la domanda. Non al modo presente. Non al modo presente. Ritrovando la libertà del possibile. Possiamo discutere del “possibile” senza altro scopo che salvarci? Che sta compiendo la Germania? Tenta strade di salvezza. Interessante! Se qualcuno ritiene di tenere a freno la voglia di salvezza delle singole nazioni sarà il momento della ribellione all’interno dell’Europa. Non si valuta la tensione e l’angoscia caso per caso delle nazioni.


di Antonio Saccà