mercoledì 24 agosto 2022
Un lancio di pietre contro una vettura dei vigili. È successo in via Salviati, a Roma, all’altezza del campo rom. La denuncia è del Sulpl (Sindacato autonomo lavoratori Polizia locale), il quale – dopo aver segnalato che non ci sono state conseguenze per gli agenti – per voce del segretario capitolino, Marco Milani, ha sottolineato: “Dopo i recenti fatti di cronaca, che hanno visto localizzare refurtiva all’interno dei campi di via Candoni e via Salviati, ormai considerati inespugnabili, siamo tornati ai tempi delle sassaiole e delle aggressioni contro uomini e mezzi della Polizia locale, impegnati all’ingresso dei campi. Torniamo a chiedere al sindaco Roberto Gualtieri e al Comandante del Corpo di finirla con i piantonamenti di facciata all’esterno dei campi e di ritornare ai serrati periodici controlli sull’effettiva identità dei residenti. E, soprattutto, sul loro rispetto del patto di legalità contratto con il Comune di Roma”.
Sulla vicenda è intervenuto pure Federico Rocca, consigliere comunale di Fratelli d’Italia: “L’episodio nel campo rom di via Salviati con il lancio di sassi contro una vettura della Polizia locale non può passare sotto silenzio. Bene, quindi, ha fatto il segretario romano del Sulpl, Marco Milani, a denunciare questo ennesimo gesto vile. È evidente che la sicurezza legata soprattutto ai campi abusivi della Capitale è diventata intollerabile – ha segnalato Rocca – e che il sindaco Gualtieri si sta rivelando totalmente inadeguato ad affrontare anche questa problematica. Non è un caso, quindi, che è sempre sfuggito al confronto con l’opposizione, rimandando ogni volta la richiesta di Fratelli d’Italia per la convocazione di un consiglio straordinario sull’argomento. I fatti di oggi dimostrano, però, ancora una volta, che il tempo è scaduto e che il ripristino della legalità in queste zone d’ombra della città non è più rimandabile”.
di Redazione