martedì 26 luglio 2022
L’estate, la vacanza, il viaggio. Sono tanti gli italiani che, in questo periodo, lasciano la propria abitazione perché diretti verso mete di mare o di montagna. Al contempo la Polizia di Stato, proprio in questo periodo, è impegnata a svolgere sia il servizio di monitoraggio del territorio ma anche tutta quella serie di interventi di prevenzione contro i reati predatori.
Così, come ogni anno, vengono forniti ai cittadini una serie di consigli e di accorgimenti per evitare le intrusioni dei soliti ignoti. Per esempio, è fondamentale assicurarsi, prima di lasciare l’abitazione, che gli infissi siano chiusi bene e che la porta d’ingresso sia stata “bloccata” con tutte le mandate. Fondamentale, poi, è evitare di far sapere che si sta partendo e di pubblicare sui “social network” foto, storie, commenti e programmi di viaggio, nonché le date di rientro oppure ogni altra notizia che possa fornire ai malintenzionati elementi utili per individuare il momento più opportuno per introdursi in casa.
Tra le altre cose, è necessario avvisare della partenza i vicini di casa, affinché facciano attenzione a rumori sospetti o eventuali persone sconosciute che si aggirino nella zona. È utile anche chiedere a un vicino di prelevare, con frequenza, la propria corrispondenza dalla cassetta delle lettere, per evitare l’accumularsi di posta che possa essere segnale di una casa disabitata.
Guai, in più, a lasciare all’interno delle abitazioni grosse somme di denaro, gioielli, oggetti di valore. A scanso di equivoci, è preferibile fotografare ogni bene che potrebbe essere oggetto di furto ,in modo da poter consegnare, al momento di un’eventuale denuncia, l’immagine dei beni rubati da inserire nella “bacheca on-line”, un istituto creato per rendere più agevole ai legittimi proprietari la ricerca tra i beni eventualmente sequestrati a seguito di indagini e ottenerne, così, la riconsegna. Da considerare, tra le altre cose, l’installazione di porte blindate, sistemi di videosorveglianza e antifurto.
La Polizia, in ultimo, raccomanda al rientro dalle vacanze di non entrare in casa e di chiamare immediatamente il Numero unico di emergenza (112), nel caso in cui si dovesse trovare la porta aperta, socchiusa o chiusa dall’interno. L’ingresso istintivo nell’abitazione potrebbe provocare una reazione violenta del ladro se si dovesse trovare ancora all’interno. Nell’eventualità in cui, rientrando a casa, il cittadino dovesse trovare la casa a soqquadro, è preferibile non toccare nulla, per garantire un buon esito delle indagini e contattare la Polizia, al fine di non compromettere eventuali fonti di prova.
di Redazione