Era transgenica fusionale

martedì 15 febbraio 2022


C’è da preoccuparsi. E non immaginiamo, non immagino vie di scampo. I vaccinati con terza dose, che futuro riceveranno? Una quarta dose dissolverebbe la fiducia, ma una privazione di dose lascerebbe indifesi, anche perché sembra ormai certo che questi simulacri di vaccini infirmano gli anticorpi naturali, quindi un trivaccinato starebbe nelle sospese condizioni di non essere protetto né dalla natura (anticorpi naturali) né dai vaccini simulati (anticorpi provocati). Qualcuno si è posto il “caso”? È drammaticissimo. Tra mesi, poiché i vaccini ombra non durano, avremo milioni di persone “scoperte”. Preoccupantissimo. O la terza dose assolutamente è immunizzante? Per niente. Non è confermato né affermato. Allora? Si tornerà a sostenere che colpa dell’indifesa dei trivaccinati è da gravare sui non vaccinati? Ma costoro anzi almeno a quanto pare mantengono i loro anticorpi naturali! Inaudito. Sarebbero sguarniti i vaccinati più che i non vaccinati. Ma, davvero sensazionale, a continuare le para vaccinazioni si inficia massimamente l’immunità naturale, esponendoci ad altre malattie. A quanto dicono persone del mestiere, questi vaccini, “questi”, non soltanto distruggono il sistema immunitario naturale, ma non distruggono il virus e le varianti, sicché virus e varianti, circolando, e non incontrando gli anticorpi naturali, ci ammazzano o vulnerano a pieno effetto rovinoso.

È così? Sbagliano tali dichiaranti? Si perviene all’ideazione che i semi vaccini provocano coaguli infiammatori e vari malanni. Sono credibili? Documenti da istituzioni rispettabilissime (Salk Institute) studiosi riconosciuti. Non aggiungo. Scrivo quel che leggo. Su questo terreno posso riferire, non è il mio. Però, che codesti farmaci sostituiscono la natura e penetrano nelle basi del nostro essere, è così, e lo modificano, è così. Tremenda evenienza alterativa, comunque. E pare che la natura si rivolti. E si prenda la rivincita sulla scienza manovrata. Vedremo. Ho esperienza, a proposito. Sono guarito per forza di natura, due polmoniti bilaterali e due guarigioni. I medici dello Spallanzani mi guardavano come una rarità della specie, scuotendo la testa. La Natura non è soltanto matrigna, l’uomo può essere più “matrigno”, sembra. E che la Natura possa favorirci lo vediamo da quanto aggiungo. Avanza forse a compimento, comunque avanza, un fenomeno vagheggiato da decenni, atteso ma non realizzato che ora invece ha una minima realizzazione, è un evento così sconvolgente che dovrebbe essere riconosciuto come tale dall’umanità ma a quanto pare l’umanità vive di cronaca secondaria incurante dei fenomeni sostanziali che cambieranno il mondo. L’umanità è attentissima alle superfici ventose. Sia come sia. I dubbi indispensabili ma la fusione nucleare potrebbe avvenire!

La fusione nucleare! Ben altro che la fissione nucleare. La fusione nucleare è il sole messo a terra, chiuso e fatto lavorare per millenni, il calore che “fonde” il nucleo, sprigiona energia, scorie minime, ed è un continuo, avviene nel sole, miliardi di anni, sostengono che procederà per cinque miliardi di anni, ancora, quando il sole si stancherà dei suoi cangiamenti fusionali e sprigionanti. Peccato non assistere alla fine, del sole! Ma noi rifacciamo il sole, porzioncine. Nuclei che scatenano energia fondendosi. Temperature allo spasimo Energia a diluvio. Inesaurita. Rigenerata. Tanti soli artificiali, energia illimitata, autogenerata, un moto perpetuo di energia. Se questo accadesse il sistema produttivo mondiale avrebbe altro che i robot e l’automazione, precisamente, avremmo energia possente idonea ad ogni impresa. I deserti? Acqua trasportata da migliaia di chilometri, paga il sole umano. Treni, aerei, navi? Viaggi Terra, Luna, Marte, Giove? Paga il sole umano, la fusione. Lavoro? Scherziamo, abbiamo energia da far muovere le città! Hanno sperimentato l’evento, Eurofusion, vicino Oxford, riuscito per cinque secondi. Una vittoria. Stiamo raggiungendo delle vertigini di conquiste pericolosissime, possono schiavizzare l’umanità, un microchip immesso in un individuo potrebbe dirigerlo totalmente agendo nel cervello, un farmaco potrebbe devastarne la natura e renderlo indifeso, ma potremmo avere sotto controllo la salute, con la fusione nucleare potremmo coltivare l’aridità, spingerci a sconfinate latitudini spaziali, rifare organi consumati dagli anni e dalle malattie. Siamo nell’era transgenica fusionale. Tutto è (quasi) possibile. Anche gli pseudo vaccini sono una prova d’inizio dell’era transgenica: che avviene nell’uomo se gli sostituiamo la forza immunizzante della natura e la sua salute dipende da noi? È in nostro potere? Lo rendiamo come vogliamo? Stanno provando questa situazione sul baratro, interventi genetici nella salute (?) dell’uomo? Sul condizionamento genetico degli individui? Estremamente più del controllo sociale!

Torniamo all’atomo. Se conquistiamo la fusione nucleare l’uomo non impegnerà le sue energie nel lavoro. Un uomo che riposa sempre è impensabile Viaggerà, copulerà massimamente, svilupperà la creatività? Vorrei conoscere Marte, Venere, Giove grossissimo, girare gli anelli di Saturno, che spettacolo lo spazio infrastellare, e guardare la terra che si impenombra fuggente! Tutti in vacanza nei cieli. Paga la fusione nucleare. Sarà così. Non è un sogno, pur essendolo. Tra pochi decenni guarderemo (guarderete!) la terra dallo spazio, non lo spazio dalla terra. Ecco una magnifica avventura. Mi spiace moltissimo non viverla. Piace moltissimo immaginarla! Arriveremo, arriverete a conquiste che neanche gli utopisti più scervellati fantasticarono. Sarebbe da uomini volgerli a vantaggio degli uomini. O persino la fusione qualcuno la considererà a vantaggio personale? Difficilissimo. Sono conquiste generalizzate. Benessere ed arte per l’umanità. Gli anni di vita cresceranno, sicuramente. E la Morte? Qualcuno è capace di scoprire l’antimorte?


di Antonio Saccà