mercoledì 10 novembre 2021
Oggi entrano in vigore le novità del Codice della strada. L’obiettivo è limitare i comportamenti scorretti degli automobilisti. Si registra la stretta sull’uso dei monopattini, divieto di pubblicità sessista, multe maggiorate per il parcheggio selvaggio sui posti riservati alle ricariche di e-car o alle donne in gravidanza. Cambiano anche gli obblighi di precedenza nei confronti dei pedoni. Raddoppiate le multe per chi getta spazzatura dall’auto. Ecco i principali aspetti del Decreto Infrastrutture e Trasporti, pubblicato in Gazzetta ufficiale.
STRETTA SU MONOPATTINI. Nel provvedimento sono inserite norme per garantire la sicurezza dei monopattini elettrici: il limite di velocità scende da 25 a 20 chilometri orari (6 nelle aree pedonali). I monopattini non possono circolare o essere parcheggiati sui marciapiedi se non in aree individuate dai Comuni. Resta la possibilità di sosta negli stalli per biciclette e ciclomotori. Per evitare la sosta selvaggia gli operatori di noleggio di monopattini devono prevedere l’obbligo di acquisizione della foto al termine di ogni noleggio, dalla quale si evinca la posizione del parcheggio. È previsto l’obbligo di un segnalatore acustico, di un regolatore di velocità e, a partire da luglio 2022, delle frecce e di indicatori di freno su entrambe le ruote. Di notte, saranno obbligatori luce di posizione e giubbetto catarifrangente. È prevista la confisca del mezzo in caso di monopattino con motore “truccato”.
OBBLIGO DI PRECEDENZA AI PEDONI E NO AI RIFIUTI. Novità sugli obblighi di precedenza nei confronti dei pedoni che attraversano le strisce. Sarà obbligatorio arrestare il veicolo per consentire l’attraversamento, non solo di chi lo ha già iniziato, ma anche di chi è in procinto di farlo. Un raddoppio delle multe è poi previsto per chi getta in strada oggetti o rifiuti. La multa prevista varia da un minimo di 216 a 866 euro per chi viene sorpreso a lancia rifiuti da auto ferme o in movimento (prima la sanzione era di 108-433 euro), mentre chi getta dal finestrino un mozzicone o una cartaccia mentre procede con la vettura, dovrà pagare tra i 56 e i 204 euro contro.
SANZIONI PER CHI NON USA IL CASCO, NO A TABLET E PC ALLA GUIDA. È stata introdotta la responsabilità del conducente per il mancato utilizzo del casco da parte di chi viene trasportato indipendentemente dall’età. È prevista una dura sanzione per chi, durante la guida, allontani le mani dal volante per usare tablet, pc portatili e qualsiasi altro dispositivo elettronico (incluso il telefono cellulare).
MOTOTAXI. È possibile effettuare il servizio taxi anche con motocicli e velocipedi. I Comuni possono normare i servizi con conducente.
PARCHEGGI ROSA, NO ALLA SOSTA NEGLI STALLI PER LA RICARICA DEI VEICOLI ELETTRICI. Dal nuovo anno le persone con disabilità potranno parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu quando non c’è disponibilità nei posti riservati. Introdotti nel Codice anche “Stalli rosa” per le donne in gravidanza e i genitori con i figli fino a due anni di età con sanzioni per chi occupa i parcheggi senza autorizzazione (da 80 a 328 euro per i veicoli a due ruote e da 165 ad euro 660 gli altri). Aumentano gli importi per chi usufruisce di aree di sosta per persone disabili senza averne titolo: da 168 a 672 euro contro 87-344 euro della legislazione previgente. Parcheggiare è vietato anche negli spazi riservati a sosta, fermata e ricarica dei veicoli elettrici.
VIETATA PUBBLICITA SESSISTA. È vietata sulle strade e sui veicoli qualsiasi forma di pubblicità il cui contenuto proponga messaggi sessisti o violenti o stereotipi di genere offensivi o messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell’appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere o alle abilità fisiche e psichiche. La violazione del divieto comporta la revoca dell’autorizzazione e l’immediata rimozione della pubblicità.
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE. Le Regioni possono utilizzare una quota delle risorse assegnate dal Governo per erogare servizi aggiuntivi anche per potenziare i controlli. Nel Pnrr sono contenute misure per velocizzare la realizzazione delle opere previste attraverso norme di semplificazione per le amministrazioni titolari degli interventi. Dagli interventi nel settore idrico al piano regolatore portuale e chiarimenti sui riparti di competenze. Presso il ministero Infrastrutture e Mobilità sostenibili, nasce il Cismi (Centro per l’innovazione e la sostenibilità in materia di infrastrutture e mobilità) nel quale opereranno 24 ricercatori e tecnologi.
MEZZOGIORNO. La nuova norma sulla perequazione consentirà di sbloccare il Fondo perequativo infrastrutturale con una dotazione di 4,6 miliardi di euro per gli anni 2022-33, per recuperare il divario nel Paese.
BONUS MILLE EURO PER LA PATENTE MERCI. Agli under 35 e ai soggetti che percepiscono reddito di cittadinanza o ammortizzatori sociali è riconosciuto un contributo per il conseguimento della patente merci pari a mille euro e non superiore al 50 per cento delle spese sostenute.
STRADE E AUTOSTRADE. È prevista una Riforma dell’Anas con una separazione contabile delle attività di concessionaria delle strade statali e delle autostrade non a pedaggio dalle altre attività. Viene inoltre costituita una nuova società controllata da ministero dell’Economia e ministero Infrastrutture e Mobilità sostenibili con un apporto complessivo di 52 milioni per la gestione delle autostrade statali a pedaggio mediante affidamenti in house. Dentro questa newco, anche una task-force per la Salerno-Reggio Calabria, con una spesa di 20 milioni. Stanziati fino a 5 milioni di euro per le buche di Roma grazie a una convenzione con Anas. L’Anas potrà inoltre acquistare progetti già pronti per ridurre i tempi di realizzazione della Tirrenica. Per la concessione A22, via libera alla possibilità di alternative alla gara o all’affidamento in house. Arrivano poi 8 milioni per la messa in sicurezza della Sanremo-Ventimiglia, 25 milioni per la digitalizzazione della motorizzazione e 24,5 milioni per progettare e realizzare entro il 2024 una pista olimpica per bob e slittino a Cortina.
di Sara Altamini