mercoledì 24 marzo 2021
E adesso si esprime anche sui vaccini, con virulenza ma senza dare soluzioni. Come se non bastasse l’odissea delle chiacchiere sui vaccini che ci lascia esterrefatti ed attoniti, quasi indecisi rispetto al da farsi: lo facciamo? Quando? Quale? E con quali ripercussioni?
Mentre lui si approvvigiona del vaccino saltando prenotazioni, tempi e quant’altro. Lui che si erge a giudice ferreo e legittimista si fa avanti e sopravanza chi ne ha necessità e diritto e si meraviglia che il suo comportamento venga censurato e giudicato.
Siamo veramente alla frutta, il censore censurato; adesso mi chiedo chi lo potrà più ascoltare e chi gli potrà più credere. Poveri noi che veniamo traditi da tutti rimanendo vittime solo di bugie e giochetti, ignobili e deleteri in questo caso anche per la salute.
Concludendo, vaccini incerti, istituzioni confuse e presunti legittimisti che fanno il contrario di quello che dicono. Beh, non è male per un Paese in ginocchio con questi esempi edificanti e costruttivi.
di Renato Siniscalchi