martedì 26 maggio 2020
Giuseppe Conte vuole arruolare 60mila volontari anti-movida. Dovranno, con le buone maniere (si spera), persuadere i fidanzati a restare ad un metro l’uno dall’altro, ad impedire gli assembramenti, a far sì che non si ripetano episodi di prorompente “movida”, ad impedire (con le buone maniere?) quello che vigili urbani, poliziotti, carabinieri e Guardia di finanza non sono riusciti a fare l’altra sera a Napoli e altrove (con le buone e con le cattive).
Conte pensa alla stagione balneare: ai prepotenti che vorranno andare a cacciarsi tra un ombrellone e l’altro, vicini a quello dove c’è la ragazza con i glutei più attraenti. Gratuitamente.
Sessantamila ficcanaso con la vocazione del potere. Magari solo di quello di rompere le scatole al prossimo. Ma una domanda allarmante ci dobbiamo fare: quanto tempo ci vuole per arruolare questa “Armata Brancaleone”? E, poi, per munirli di regole, regolamenti, moduli, distintivi?
Qui, dunque, si mette male. Una simile “milizia volontaria sicurezza antivirus nazionale” non potrebbe cominciare a funzionare che per le “settimane sulla neve” 2020-2021. E, poi, ci sono 60mila disinteressati, prudenti ed autorevoli signori (e signore) capaci di andare d’accordo con poliziotti e ragazzi in vena di “movida”? Perché questi non virulenti ma fermi ed autorevoli nuovi “militi” dovrebbero riuscire dove non è riuscito e non riescono poliziotti e carabinieri in circostanze che, ce lo dice Conte, sono quelle di folle che non vogliono sentir ragioni? E, poi, chi ha tanta buona volontà da fare il poliziotto (autorevole, persuasivo, fermo e deciso) gratis? Si può star certi che accorreranno personaggi con la fregola di diventare “un’Autorità”, di chi sa quali stramberie.
Arriva il milite antivirus che vorrà imporre al prete ed al penitente di portare la mascherina e di restare almeno un metro l’uno dall’altro durante la confessione! E vorranno imporre (sennò che gusto c’è?) le “regolari” e le prove che quei due un po’ troppo vicini sono fidanzati.
Fidanzati sul serio che hanno già fissato il giorno delle nozze. Scusate. Dimenticavo il tempo più lungo: quello per sedare la rissa tra “Cinque Stelle” e “Democratici” (!). Quello, poi, che comporterà l’intervento del Tar o di qualche Procura.
Sbagliavo: i 60mila uomini e donne di buona volontà saranno pronti non per le “settimane sulla neve” 2020-2021 ma solo per l’estate; quella, se va bene, del 2021.
Contento Eccellenza Conte? Noi no.
di Mauro Mellini