Regionali, Zaia: “Mi candido capolista in Veneto”

giovedì 16 ottobre 2025


Luca Zaia va all’attacco. Dopo quindici anni alla guida della Regione Veneto non vuole diventare il “padre nobile” della Lega e resta in campo. “Posso capire tutto – rimarca – ma non i veti e allora ho detto: se sono un problema, cercherò di diventare un problema reale e quindi, parlando con Alberto Stefani, ho solo una soluzione per diventare un problema: mi candido capolista in ogni provincia”. Con queste parole, il governatore uscente apre, sul palco del Teatro PalaGeox di Padova, la campagna elettorale del leghista Alberto Stefani alla Presidenza della Regione. “Con questa mia plurima candidatura – chiarisce Zaia – mando questo messaggio a tutti coloro, e ora parlo seriamente, che ci hanno sostenuto, a quelli del nostro partito e lo mando anche a tutti coloro che non la pensano come noi ma che ci hanno sempre votato, e che ringrazio: io ho sempre cercato di impegnarmi a rappresentare chi non mi ha votato. Allora a chi ha avuto simpatia per me e per l’amministrazione e quindi a chi mi ha messo i veti dico: Se prima si diceva Dopo Zaia, solo Zaia, adesso si dirà: Dopo Zaia, scrivi Zaia. Auguri!”.

Facendo un mini-bilancio della sua lunga carriera da governatore, Zaia afferma, con orgoglio: “È stata una bella avventura. So che lascio in buone mani l’amministrazione. Ma i protagonisti non sono politici e amministratori ma sono i cittadini, questo bisogna sempre ricordarselo. Io ho sempre messo al centro dell’attenzione il cittadino perché è il cittadino e deve essere l’attore protagonista”. Poi spiega: “Della candidatura alle Regionali, con Matteo Salvini ne abbiamo parlato. Però io dovevo decidere, e penso che il momento migliore fosse questo, e questo dà anche la spiegazione a quello che vi ho sempre detto in questi giorni. Dopodiché, cercheremo di fare una bella campagna col marchio di fabbrica che abbiamo sempre avuto nelle ultime mie tre campagne”.

Zaia giura di non volere aizzare polemiche. “Penso che noi abbiamo fatto un bel percorso con il centrodestra e continueremo a farlo”. Secondo il governatore uscente, “il Governo Meloni sta facendo un ottimo lavoro e penso che lo standing che Giorgia Meloni ha dato e sta dando a questo Paese sia uno standing che non c’era più dai tempi migliori di Berlusconi. Noi abbiamo organizzato questa presentazione, dopo ce ne saranno altre con una connotazione tipicamente politica, ci saranno presentazioni del candidato presidente Stefani e delle squadre”. Intanto, Matteo Salvini si rallegra della decisione di Zaia. “Ha fatto un lavoro incredibile in questi 15 anni. Sono contento, da segretario della Lega, sono orgoglioso che guiderà le liste in tutto il Veneto. A novembre, avremo un risultato straordinario”.


di Manlio Fusani