giovedì 17 aprile 2025
Mercoledì 16 aprile 2025 resterà una data di rilevanza storica per la Commissione parlamentare antimafia. Ieri, difatti, dopo l’assoluzione pronunciate dalla Suprema Corte di Cassazione nell’aprile del 2023, il generale prefetto Mario Mori ed il colonnello Giuseppe De Donno, ex ufficiali del Ros dei Carabinieri, hanno potuto dare la loro testimonianza ai componenti della Commissione, accompagnata da una accurata ricostruzione del periodo passato in Sicilia in cui lavorarono a stretto contatto con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Non ci soffermeremo sul teorema di alcuni magistrati che misero in piedi l’accusa che portò alla lunga vicenda giudiziaria ricordata come la “trattativa Stato-mafia”, poiché proprio quel teorema è stato smantellato dal pronunciamento della suprema Corte di Cassazione.
Interessante, oggi, poter ascoltare le testimonianze del generale Mori e del colonnello De Donno, nel video disponibile cliccando qui.
Ma non solo. L’Opinione delle Libertà vi ripropone il video della presentazione del libro “La verità sul dossier mafia appalti” che si tenne a febbraio 2024 nella libreria Feltrinelli di Bari. La trovate cliccando qui.
Il generale Prefetto Mario Mori ed il colonnello De Donno non solo ricostruiscono il grande lavoro svolto con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ma forniscono un contributo storico circostanziato, profondo, vero di come la lotta alla mafia fu condotta anche arrivando a svelare le collusioni politiche ed imprenditoriali che la fiancheggiarono.
E, alla fine, si ha conferma e percezione del perché Giovanni Falcone e Paolo Borsellino credevano fortemente nel lavoro del Ros dei Carabinieri. Un contributo alla memoria storica ed anche alla difesa della memoria dei due magistrati trucidati a maggio e luglio del 1992 a Palermo con i loro uomini di scorta.
Per Mori e De Donno è il tempo di contribuire, in prima persona, a ricostruire quel momento storico, difendendo, senza esitazioni, il lavoro svolto con Falcone e Borsellino.
di Alessandro Cucciolla