martedì 10 dicembre 2024
Un addio sobrio ma intenso. Dopo aver indetto un giorno di lutto cittadino, il sindaco di Milano Giuseppe Sala si è presentato al funerale di Paolo Pillitteri, il primo cittadino della città dal 1986 al 1992, nonché condirettore de L’Opinione delle Libertà. Nella chiesa di Santa Maria del Suffragio si sono riuniti tra gli altri l’ex primo cittadino Gabriele Albertini e l’assessore regionale Gianluca Comazzi. In prima fila, accanto al feretro avvolto nei garofani rossi simbolo del Psi, i figli Stefano e Maria Vittoria, insieme ai nipoti Bobo e Stefania Craxi. Durante la cerimonia, Maria Vittoria ha ricordato il padre con affetto e ammirazione: “Aveva la capacità di sdrammatizzare con ironia anche i momenti più tragici”. Ha citato il libro scritto nel periodo buio di Mani Pulite, che Pillitteri sognava di trasformare in un musical, e la sua passione per la cultura e il cinema. “Le piccole faccende della vita quotidiana non lo interessavano – ha aggiunto – era rivolto ai grandi temi dell’umanità e del mondo”.
Dopo l’ultimo saluto, il feretro ha lasciato la città per Postalesio, in Valtellina, dove riposerà nella tomba di famiglia.
di Redazione