martedì 12 novembre 2024
Il Graffio di Trisolino
“Abbiamo fallito nei confronti della comunità ebraica dei Paesi Bassi durante la Seconda guerra mondiale, e ieri sera abbiamo fallito ancora”, ha detto così Guglielmo Alessandro, re d’Olanda, nell’esprimere profonda indignazione per quanto è avvenuto ad Amsterdam ai danni degli ebrei, all’indomani della notte olandese della caccia all’ebreo del XXI secolo.
Il fenomeno che complessivamente ci ritorna nella sua raccapricciante chiarezza è un fenomeno di forte tensione etnogeopolitica, con un preoccupante aumento dell’odio antisemita da un anno a questa parte.
Non possiamo permettere che vi siano calci, pugni, inseguimenti verso persone solo in quanto ebree, con il movente di un odio etnico e razziale antisemita che può sconfinare in persecuzioni tragiche. In questo caso la tipologia di persecuzione che nella nostra casa europea può avvenire è una persecuzione non di Stato ma una persecuzione di branchi popolari che simpatizzano con il fondamentalismo nazislamico di Hamas, una mafia internazionale di ronde ad ispirazione etnogeopolitica.
di Luigi Trisolino