venerdì 4 ottobre 2024
Il Movimento 5 stelle ci delizia sempre regalandoci certi fiori da fare invidia agli altri partiti. Oramai “fanno storia”, però ve li ricordate i vari Luigi di Maio, Danilo Toninelli, Alfonso Bonafede e compagnia sonante? Uno spasso. Oggi i pentastellati ci offrono Riccardo Ricciardi, brillante regista teatrale lucchese prestato alla politica e che non fa nulla per evitare la scena. Lui è sempre presente – chissà se direttamente delegato da Giuseppe Conte – come un condottiero di altri tempi ma ancora in fasce. È cofirmatario di un buon numero di proposte di legge e, tanto per completare il sommario curriculum del deputato del M5s, il nostro regista teatrale è anche laureato in lettere.
L’altro giorno, in Aula, Ricciardi nel corso di un suo intervento si è superato: “Innanzitutto vi do una notizia: nella storia – ci ha fatto sapere il deputato - chi ha gettato la bomba atomica è stata una democrazia, chi ha fatto l’Olocausto è stata una democrazia. Chi sta mettendo seriamente in pericolo tutto il Medio Oriente e chi sta facendo una strage è Israele, quindi una democrazia. Quindi basta con la morale e la moralità” ma basta anche, aggiungiamo noi, alle puttanate sparate a zero, magari anche applaudite da altri ignoranti componenti del gruppo pentastellato. Soprattutto perché, diciamocelo, è difficile definire una democrazia chi “ha fatto l’Olocausto”: faccia un passo avanti chi era già a coscienza che il nazismo fosse una democrazia. Su Israele, invece, tutti sanno come la pensa L’Opinione.
di Gianluca Perricone