Autonomia, Occhiuto: “C’è ancora da lavorare”

lunedì 30 settembre 2024


Secondo Roberto Occhiuto, “il referendum sull’autonomia può essere un danno per centrodestra”. Lo sostiene, in un’intervista al Corriere della Sera, il presidente della Regione Calabria e vicesegretario di Forza Italia. “Al Governo e alla maggioranza direi: siate prudenti. Congelate gli effetti della legge sull’Autonomia in attesa che la riforma sia completa, utilizzate il tempo per ragionare su ogni aspetto e per spiegare all’opinione pubblica cosa succederà e come”. Per Occhiuto, “è vero che l’autonomia era uno capisaldi del centrodestra con la riforma della giustizia e il premierato, ma è l’unica su cui si è andati di fretta, di notte, con un’urgenza poco comprensibile. Sul resto si sta agendo con calma. Forza Italia ha fatto un grande lavoro per evitare distorsioni a danno del Sud, ma ancora c’è da lavorare. Prendiamoci tempo. Fermiamoci e ragioniamo. Nemmeno al Nord oggi i cittadini sentono questo tema come un’urgenza”. Quanto al referendum dice: “Temo che si riveli un danno per il centrodestra a livello nazionale, perché stravincerebbe al Sud e al Centro e credo che non basterebbero i voti del Nord per salvare la legge. Lo credo perché oggi non è più come dieci anni fa, l’autonomia non è più sentita come una priorità nemmeno a Nord”. Di tutt’altro avviso è Matteo Salvini. Il leader della Lega e ministro dei Trasporti, margine di un convegno di Anci Lombardia, replica a Occhiuto. “C’è una legge approvata, anche con i voti di Forza Italia. Ognuno può chiedere ciò che vuole, poi in una Repubblica parlamentare funziona come il Parlamento approva. Se è stata approvata quella legge, con quella legge si lavora. È una grande occasione per la Calabria”.

Intanto, il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Liguria Marco Bucci, a Genova, a margine di un incontro elettorale commenta il no del candidato del centrosinistra Andrea Orlando all’autonomia differenziata. “Un candidato presidente della Regione Liguria che ha fatto più volte il ministro e dice che l’autonomia differenziata non esiste da nessuna parte, non sa che abbiamo cinque Regioni a statuto speciale dove c’è un’autonomia mostruosa, addirittura si tengono le tasse in casa, io vorrei fare come Amburgo dove si tengono il 20 per cento dell’Iva per il porto e per la città”. Bucci attacca: “Io non so dove vivono questi signori del no, ma qualcuno glielo dovrà spiegare, noi abbiamo già in Italia cinque Regioni a statuto speciale, i risultati ci sono perché andate in Trentino-Alto Adige o Valle d’Aosta, vedete tutte le case con i tetti rifatti e i balconi fioriti, c’è un motivo, perché ovviamente c’è stata molta ricaduta economica sul territorio, noi vorremmo essere così. Trieste ha il ferrobonus dal porto, a Genova non ce l’hanno mai dato, lo stesso vale per la zona logistica semplificata”.


di Manlio Fusani