Toti: “Mio futuro politico? Non so”

martedì 6 agosto 2024


L’arrivo a Roma, dopo la revoca degli arresti domiciliari e un rinvio a giudizio. Giovanni Toti, ex governatore della Liguria. Diversi gli incontri previsti: un appuntamento in programma con il leader di Noi moderati, Maurizio Lupi, nella sede del gruppo parlamentare a Montecitorio. E poi con il segretario della Lega, Matteo Salvini e il responsabile dell’organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli. Ma anche un passaggio con Forza Italia. Il tutto con uno scopo: la ricognizione del centrodestra per le elezioni regionali in Liguria previste in autunno.

Così Toti: “È tanto bello tornare a Roma, è bello incontrare tanti amici, alcuni dei quali mi sono stati particolarmente vicini, oltre al gruppo di Noi moderati che sono amici fraterni. Poi c’è la Lega di Matteo Salvini, gli stessi Fratelli d’Italia e nel pomeriggio, a differenza di quello che qualcuno dice, incontrerò anche Forza Italia a cui voglio bene. Alle 16 vedrò Maurizio Gasparri. Penso più saluti e ringraziamenti, che altro”.

Eppure, alla domanda se l’obiettivo del centrodestra è trovare una quadra su Edoardo Rixi come candidato alla presidenza della Liguria, Toti osserva: “L’obiettivo intanto sarebbe dirlo a Rixi. Come sapete, ho la massima stima di Edoardo. Abbiamo cominciato l’avventura insieme in Regione e sta facendo uno straordinario lavoro per il territorio come viceministro per le Infrastrutture. Ha molti impegni e cose da fare anche in Liguria con il ruolo che ha attualmente. Capisco i suoi dubbi e le sue perplessità”. Non solo: “Dopo Roma, farò qualche giorno in famiglia, non ovviamente chiuso nel giardino di casa. Sul mio futuro politico non lo so. Vediamo se ci sarà un futuro politico”.

Sulla vicenda di Giovanni Toti interviene Antonio Tajani, segretario di Forza Italia: “Trovo singolare che si faccia un processo durante le elezioni (in Liguria). E aggiunge: “Mi lascia per perplesso, così si tenta di condizionare un voto quando credo che la stragrande maggioranza dei magistrati italiani avrebbe fatto scelte diverse da quanto avvenuto in Liguria. Tra l’altro, il candidato avversario è l’ex ministro della Giustizia. È tutto un po’ troppo politicizzato, condivido le parole del ministro Nordio. E se Toti viene assolto che succede? Viene chiamato e rimesso a fare il Governatore? Una parte minoritaria della magistratura non può sostituirsi alla politica, chi guida le istituzioni viene eletto dal popolo, non ha vinto un concorso”.

La Lega, in una nota, sull’incontro tra Salvini e Toti ammette che “è stata l’occasione per fare il punto della situazione sulla Regione Liguria: non solo dal punto di vista delle infrastrutture e dello sviluppo economico, ma anche considerando le elezioni che il centrodestra è determinato a vincere. La Liguria ha registrato nell’ultimo triennio una crescita record, oltre la media nazionale in diversi settori chiave, è la seconda Regione d’Italia per crescita del reddito pro capite, quarta per crescita del Pil, tra le prime cinque per crescita dell’occupazione”.


di Mimmo Fornari