Pichetto Fratin: “Il nucleare fa parte del mix energetico”

martedì 2 luglio 2024


Il nucleare, per il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, “fa parte del mix energetico. Non è sostitutivo delle rinnovabili ma è integrativo”. Queste le sue parole a margine della seconda giornata del Get-Global Energy Transition 2024. E aggiunge: “Nello scenario al 2050 c’è la parte del nucleare che può essere, con una potenza dall’11 per cento al 22 per cento. Il calcolo viene fatto non sulla produzione fissa, ma rispetto a una tendenza di domanda di energia che al 2050 dovrebbe essere più del doppio rispetto a quella che abbiamo oggi. Con una previsione minima di otto gigawatt di nucleare si può dare un contributo rilevante”.

Nel nostro Paese, circa le capacità sul nucleare, Pichetto Fratin ammette: “Non c’è dubbio che ci siano. Se pensiamo che nell’alleanza delle imprese del nucleare costituita circa un mese fa, il secondo Paese come numero di imprese è l’Italia dopo la Francia, che è il Paese del nucleare per eccellenza. Ci sono tutte le conoscenze e gli approfondimenti naturalmente di alto livello che abbiamo mantenuto”. Secondo il ministro, “è chiaro che bisogna creare un percorso anche di consenso, di per capire che il nucleare del futuro non è non è più quello di prima, seconda generazione. Non sono le grandi centrali”.

In ultimo, rispetto alla direttiva sulla plastica monouso, Pichetto Fratin ammette: “Siamo con la nuova norma, che è stato un punto di mediazione importante che ci ha trovato favorevoli. È molto diversa rispetto all’ideologico testo base che era stato presentato dalla Commissione europea”.


di Mimmo Fornari