Roma Capitale dell’Unione europea

lunedì 27 maggio 2024


Roma Capitale nella politica dell’Unione europea”. Questo il tema del convegno – importante occasione di confronto su temi, idee, proposte – organizzato a Roma, presso il Bv Oly Hotel, dall’assessorato ombra al Lavoro di Forza Italia per Roma Capitale insieme a Luisa Regimenti, assessore della Regione Lazio con deleghe a Personale, Sicurezza ed Enti locali, nonché coordinatrice romana di Forza Italia. “Parliamo, in sintesi”, ha precisato in apertura l’avvocato Giuseppe Pio Torcicollo, assessore comunale ombra al Lavoro, “di Roma (la città dove, nel marzo 1957, furono firmati gli storici Trattati istitutivi di Cee ed Euratom) nel suo fondamentale rapporto con l’Unione europea; e quindi parliamo di più idee, investimenti e progetti mirati per rilanciare lo sviluppo economico e il lavoro nella Capitale d’Italia, in stretta sinergia con i centri propulsori della Ue. È il caso, allora, che ognuno di noi si domandi: che cosa posso proporre per Roma all’Unione europea?”.

Luisa Regimenti è intervenuta in collegamento telefonico, incoraggiando i presenti a confrontarsi senza alcuna remora su temi così importanti. Negli interventi dei relatori si è scelto di assicurare sempre l’alternanza tra politici, non politici (espressione diretta della società civile) e membri dell’assessorato ombra al Lavoro.

In apertura, Salvatore De Meo, eurodeputato, presidente della Commissione Affari costituzionali dell’Europarlamento, candidato di Forza Italia alle elezioni europee, ha ribadito la necessità di avere più Forza Italia in Europa per avere più Europa in Italia: un’Europa, però, rispettosa delle autonomie nazionali e locali, che concepisca il federalismo come democrazia dell’interdipendenza e della solidarietà, volta all’integrazione senza suscitare, per reazione, sovranismi esasperati.

Renata Polverini, presidente emerito della Regione Lazio, anche lei candidata per Forza Italia l’8 giugno, ha ripercorso rapidamente il lavoro della sua Giunta (2010-2013) evidenziando poi la necessità, per chiunque voglia occuparsi di Roma in rapporto con le istituzioni comunitarie, di concentrarsi soprattutto sulla riforma di Roma Capitale e sull’indispensabilità di assicurare un futuro ai giovani usando le opportunità offerte (oggi assai più che in passato) dai programmi di Bruxelles per l’istruzione, l’occupazione e gli enti locali.

Sul tema dell’incompiuta riforma di Roma Capitale è tornata l’avvocatessa Tiziana Longo, componente dell’assessorato ombra nel settore Promozione e supporto al lavoro delle donne, ricordando le tappe di tale riforma, come anzitutto la proposta di legge presentata da Forza Italia già nella scorsa legislatura. Una riforma volta ad ampliare i poteri anche normativi di Roma Capitale in rapporto dialettico con quelli delle Regioni, e di competenza concorrente Regioni-Stato.       

Tanti gli esponenti della società civile e del mondo del lavoro aderiti alla manifestazione, dai presidenti di Confcommercio Roma, Confartigianato Roma, Federmanager Roma, ai segretari romani di Cisl, Confsal e Ugl. Centrati gli interventi a favore del lavoro delle donne e delle ragazze madri, per l’occupazione dei giovani e lo sviluppo di formazione e aggiornamento professionale, la sicurezza informatica e la protezione dati dei lavoratori, l’interscambio fra giovani e pensionati, la soluzione dei problemi del pubblico impiego (con forti critiche alla riforma varata, nel 2008-2009, dall’allora ministro Renato Brunetta, da molti ritenuta punitiva, e, in parte, lesiva dei diritti dei pubblici dipendenti) e di varie professioni, come quella forense, e delle attività sportive (con le comunicazioni di Andrea Mancinetti, allenatore della Nazionale di calcio over 45 e over 60 “Old Italia”). Di forte spessore anche i contributi delle psicologhe e giuslavoriste e del sociologo, tutti membri dell’assessorato ombra, volti a contrastare i disturbi psicologici e le condotte mobbizzanti e stressanti nei luoghi di lavoro.

Concludendo gli interventi, l’avvocato Fabio Massimo Aureli, responsabile, nell’assessorato ombra dei Rapporti con la Ue, ha esortato i presenti a non disertare le urne, sabato 8 e domenica 9 giugno, ricordando che le istituzioni comunitarie, a 45 anni dalle prime elezioni dirette del Parlamento europeo (giugno 1979), sono davvero a un bivio cruciale della loro esistenza, chiamate a dare prova di essere veramente vicine ai bisogni dei cittadini europei; se non vogliono cadere in un lento, quanto inesorabile, declino. L’auspicio, infine, che Roma, per il suo grande patrimonio storico, culturale, civile, e soprattutto per il suo contributo – sin dall’antichità – all’integrazione del Vecchio Continente, possa assurgere in futuro a Capitale dell’Unione europea.

In ultimo è intervenuto Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato, che ha evidenziato l’importanza delle prossime consultazioni europee, che potrebbero davvero cambiare gli equilibri dell’Europarlamento. L’avvocato Torcicollo ha poi ricordato il trentennale sia della nascita di Forza Italia (gennaio 1994) che della formazione del primo Governo Berlusconi (18 maggio 1994) leggendo in pubblico l’ultimo testamento spirituale di Silvio Berlusconi, scritto di suo pugno pochi giorni prima di morire, nel suo ultimo ricovero ospedaliero, alla presenza della figlia Marina.


di Fabrizio Federici