mercoledì 21 febbraio 2024
Venerdì e sabato, a Roma, si terrà il primo congresso di Forza Italia dell’era post Silvio Berlusconi. Sul ruolo del leader non sembrano esserci dubbi. Il nome è quello di Antonio Tajani. La partita vera, invece, sarà sui vicesegretari. Detto ciò, al Palazzo dei Congressi dell’Eur sono attesi 1.200 delegati. Intanto, il ministro degli Esteri ha osservato: “Forza Italia è un partito in movimento, che ha scelto la nuova classe dirigente, che sta cambiando. Berlusconi è stato abile anche nel costruire il partito del futuro facendo sentire partecipi i militanti e gli elettori. Noi siamo saldamente nel centrodestra ma c’è un grande spazio tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein che noi vogliamo colmare. Vogliamo guardare anche agli elettori di sinistra delusi”.
Il vicepresidente vicario del gruppo alla Camera e portavoce di Forza Italia, Raffaele Nevi, nei giorni scorsi aveva commentato: “Il successore di Berlusconi siamo tutti noi che abbiamo costruito questa meravigliosa esperienza che stiamo portando avanti. Antonio Tajani rappresenta il leader naturale, è stato il fondatore con il presidente Berlusconi e il congresso sarà l’occasione per rilanciare i suoi valori, i progetti e i programmi per l’Italia per cui noi siamo in campo ora più che mai”. Mentre Letizia Moratti, ex ministra dell’Istruzione ed ex sindaca di Milano, spiega in un’intervista alla Stampa – sul suo ingresso in Fi – ha detto: “Sto dando il mio contributo, anche economico ma la famiglia Berlusconi continuerà a sostenere il partito pur senza avere ruoli diretti”. E su farà Marta Fascina ha risposto: “Ha già un ruolo perché è parlamentare e in quanto tale interagisce con il partito e può portare avanti delle istanze”. Infine, su una sua eventuale candidatura alle Europee, Moratti ha confessato: “Devo dire che diversi mondi, ovviamente a partire dal partito, me lo stanno chiedendo. Però adesso è prematuro. Siamo alla vigilia di un importante congresso ed è giusto concentrarsi su questo”.
di Redazione