Pnrr, Meloni: “Nuovo anno di impegno per il Governo”

mercoledì 17 gennaio 2024


“La cabina di regia apre un nuovo anno di impegno straordinario del Governo per la concreta messa a terra del Pnrr, all’indomani del pagamento della quarta rata, della richiesta per il versamento della quinta e, soprattutto, dell’entrata in vigore del nuovo Piano italiano, che, tra le nuove misure, prevede uno stanziamento di oltre 12 miliardi per sostenere la produttività delle imprese e per rilanciare l'economia attraverso la tecnologia verde, per l'implementazione dei contratti di filiera e per la transizione ecologica e digitale della nazione”. Queste le parole della premier, Giorgia Meloni, al termine della cabina di regia sul Pnrr.

Sempre la Presidenza del Consiglio: “Quando io ho fatto la scelta di mettere insieme la competenza del Pnrr con quella del Fondo di Sviluppo e coesione, l’ho fatto per fare in modo che queste risorse avessero un’unica strategia. È un lavoro che sta dando i suoi frutti anche sul Pnrr”. E poi: “Ricordo tutti i warning sull’utilizzo del Pnrr, alcune volte anche volutamente polemici. Per carità, sta nelle cose. Nonostante il tentativo di dire che il Governo italiano avrebbe avuto enormi problemi col Pnrr, nel 2023 noi abbiamo avuto il pagamento della terza rata, risolvendo – insiste – i problemi che c’erano, ottenuto il pagamento della quarta rata prima, prima nazione in Europa, consegnato già gli obiettivi della quinta rata, prima nazione in Europa. E mentre facevamo questo abbiamo rinegoziato il Pnrr, cosa che si diceva impossibile”.

Meloni, tra l’altro, elenca i “quattro grandi risultati ottenuti”. Ossia: “Primo: il completamento e la verifica degli obiettivi per il pagamento della terza rata. Secondo: la verifica e la rendicontazione degli obiettivi per chiedere la quarta rata, versata dalla Commissione europea. Terzo: il completamento della revisione del Pnrr con l’implementazione del capitolo RePowerEu e l’approvazione del nuovo Piano da parte del Consiglio Ue. Quarto: il raggiungimento degli obiettivi per la quinta rata e la presentazione della nuova richiesta di pagamento”. Da qui la riflessione: “Dobbiamo essere molto orgogliosi di questo traguardo, che non era affatto scontato. È un obiettivo che ha richiesto tanto impegno – ribadisce – ma il risultato finale è molto gratificante e ringrazio tutti, ad ogni livello, per il contributo che hanno dato. Il 2024 è un anno decisivo ed è necessario assicurare il massimo presidio dell’attuazione di tutte le misure concordate per il raggiungimento degli obiettivi previsti, anche in vista della presentazione della sesta e della settima richiesta di pagamento”.

Sul tema dice la sua il ministro per gli Affari europei, il Sud le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto: “Gli importanti risultati raggiunti dal Governo, evidenziati dal presidente Meloni rappresentano un ulteriore stimolo a proseguire, con estremo rigore ed a ritmo serrato, verso il conseguimento dei 113 obiettivi della sesta e della settima rata, complessivamente pari a 28,7 miliardi di euro. Nel 2024 continueremo a lavorare intensamente per assicurare la completa attuazione del Piano. Dobbiamo guardare oggi al futuro del sistema Italia, con la messa a terra di riforme ed investimenti che produrranno concreti benefici per i cittadini, per le imprese e per tutto il comparto della pubblica amministrazione”.


di Redazione