Lega, Salvini: “Continua la battaglia sul terzo mandato”

mercoledì 17 gennaio 2024


Matteo Salvini va avanti sulla battaglia “per il terzo mandato”. Per il leader leghista e vicepresidente del Consiglio e ministro dei Trasporti, “è una questione di democrazia”. Ma, nonostante le tensioni con Giorgia Meloni, Salvini non arretra. Ad Agorà, programma in onda su Rai 3, il segretario del Carroccio ha detto che “non siamo in un risiko. Se un sindaco è bravo è giusto che il cittadino lo possa rieleggere, se non è bravo è giusto che se ne stia a casa”.

Quanto alla mancata approvazione da parte del Consiglio dei ministri del Disegno di legge sull’Election day (votare in un giorno unico Europee e Amministrative, ndr), Salvini crede “sia stato un problema di ordine burocratico. Non ha senso rompere le scatole agli italiani nello stesso mese per due o tre volte”, mentre l’Election day assicura una “risparmio di denaro”. Il vicepremier ha confermato l’interesse nei confronti del generale Roberto Vanacci. Si fanno sempre più insistenti le voci su una sua possibile candidatura alle prossime elezioni europee. “Ne stiamo parlando”, ha dichiarato Salvini. “È una persona che stimo, ostracizzata per un libro. Ma se un libro non piace basta non leggerlo. Io l’ho letto e condivido alcuni passaggi ma non altri”.

Rispetto all’autonomia è “prevista dalla Costituzione ed è un incentivo a correre”, ha detto ancora il ministro secondo cui serve “un’Italia federale con un governo centrale eletto direttamente dai cittadini e stabile”. Tutti “dovranno avere parità di prestazioni”. L’autonomia “significa scommettere sui politici bravi”.


di Redazione