“Franco Nicola infame”: la minaccia al minisindaco di centrodestra

giovedì 11 gennaio 2024


Franco Nicola infame”: questa la scritta apparsa sulle scale che portano all’ufficio del presidente del Municipio VI. Ci troviamo su viale Duilio Cambellotti, a Roma. Un territorio, attualmente l’unico nella Capitale, dove governa il centrodestra. Di recente c’è stato un blitz da parte delle forze dell’ordine. Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno, ha così scritto su X: “Cinque persone arrestate e 10 denunciate. 814 soggetti identificati e oltre 500 veicoli controllati. Sono i risultati dell'operazione ad alto impatto condotta a Roma da polizia di Stato, carabinieri e Guardia di finanza in sinergia con la Polizia locale. Le Forze dell’ordine hanno concentrato la loro azione nel quartiere di Tor Bella Monaca, con l’obiettivo di garantire ai cittadini maggior sicurezza e migliori condizioni di vivibilità”. Poi ecco il messaggio recapitato al minisindaco, che all’Opinione ha confessato: “Qui siamo abituati a questo. E ad altro”.

Alla domanda sui possibili motivi di quel messaggio, Nicola Franco ha risposto: “Indubbiamente il lavoro che stiamo facendo sta dando fastidio. Basta vedere l’ultima operazione delle forze dell’ordin, che anche noi avevamo richiesto. Poi c’è stato l’arrivo di quaranta nuovi carabinieri. Oltre a una serie di iniziative – dove è coinvolto pure Don Coluccia, il prete antimafia – che, a quanto pare, disturbano chi da queste parti si occupa d’altro. Parliamo di un’area dove gravitano 14 clan mafiosi. Per quanto riguarda quella scritta, può essere stato chiunque. Qui non abbiamo telecamere: come Municipio avevamo richiesto dei fondi per averle, sia come deterrente che come contrasto, per esempio, allo spaccio”.

Nicola Franco, a seguire, ha ricordato: “Nel Municipio VI criticità non mancano. Come i furti nelle scuole. Su 23 plessi, 21 hanno subito la visita da parte di ignoti. Il 13 dicembre abbiamo avuto una riunione con i presidi, per fare un punto della situazione. Due settimane dopo c’è stato il tavolo dell’Osservatorio della sicurezza, l’8 gennaio ci ha convocati il prefetto”. E ha indicato: “Fondamentalmente, sono tre le tipologie di furti: chi ruba cibo dalla mensa; chi punta la strumentazione elettronica, che fa gola; gli atti vandalici. A tal proposito, rammento che ad agosto in un plesso di Castelverde ci furono danni che ammontarono a 100mila euro. Abbiamo dovuto fare una corsa contro il tempo per poter garantire il regolare inizio dell’anno scolastico. Le strutture più colpite? Quelle site in quattro punti: Tor Vergata, Tor Bella Monaca, Torre Angela, Valle Fiorita”.

SOLIDARIETÀ DAL MONDO DELLA POLITICA

“Dopo le operazioni delle forze dell’ordine dei giorni scorsi contro la criminalità organizzata, negli uffici del Municipio Roma VI delle Torri è comparsa una scritta vergognosa contro il presidente Franco”: questo quanto precisato in una nota congiunta di tutta la maggioranza municipale, firmata dai capigruppo Giuseppe Ferone (Lega), Marco Guercioni (Fratelli d’Italia), Massimiliano Terrinoni (Forza Italia-Noi moderati), Alessandro Agostini (Lista civica Le Torri). E ancora: “Nell’unico Municipio di Roma a guida centrodestra siamo in prima linea per combattere questi personaggi che inquinano e minano, da sempre, la vita dei nostri cittadini. Il lavoro con Don Coluccia e con le associazioni del territorio per ripristinare la legalità, evidentemente, comincia a dare fastidio a qualcuno e di questo ne siamo consapevoli”.

Vicinanza è stata espressa anche dal sindaco capitolino, Roberto Gualtieri (“solidarietà al presidente del VI Municipio Nicola Franco per la vergognosa scritta apparsa contro di lui. Un gesto inaccettabile che condanniamo fermamente”), da Monica Lucarelli, assessore comunale alle Politiche di sicurezza (“sono vicina al presidente Franco. Le intimidazioni non fermeranno la restituzione del territorio ai cittadini. La lotta alla criminalità non ha colore politico. L’episodio non deve fermarci, perché manifesta che qualcosa sta cambiando a Tor Bella Monaca, tanti cittadini vogliono uscire dal degrado a cui la malavita li ha relegati. Noi istituzioni dobbiamo fare la nostra parte e non lasciarli da soli a lottare”) e da Daniele Torquati, presidente di centrosinistra del Municipio XV: “Al presidente del Municipio VI, Nicola Franco, va tutta la mia solidarietà per le scritte ingiuriose con cui è stato imbrattato il muro degli uffici municipali. Un’azione che sono certo non scalfirà l’impegno che il presidente, come tutti noi a servizio dei quindici Municipi di Roma, mettiamo quotidianamente per migliorare la nostra città e in favore delle nostre comunità”.


di Claudio Bellumori