mercoledì 10 gennaio 2024
Andrea Abodi interviene a proposito dei progetti sui giovani. “Meno risorse per i giovani? A noi risultano cifre diverse, anche se il dato si deve ancora assestare. Sui giovani ci stiamo confrontando con il ministro Fitto per alcuni progetti finanziati con il Pnrr e un’ulteriore opportunità è rappresentata dall’assestamento di bilancio, dove avremo modo di intervenire ulteriormente. Per ora considererei il giudizio sospeso”. Lo dice alla Stampa il ministro per lo Sport e i Giovani. Sul servizio civile “quella che emerge dalla Finanziaria non sarà la dimensione economica totale, è un quadro ancora parziale. Alla fine avremo altre 8mila posizioni che porteranno il totale a circa 60mila”. Dalla Legge di Bilancio è scomparso il Fondo per la lotta ai disturbi alimentari: “È una questione che voglio approfondire – commenta – Vorrei capire se è stata inglobata in altri elementi o se deve essere rifinanziata”.
E sul Decreto Giovani spiega: “Nel collegato alla Finanziaria ho formalizzato quell’impegno, inserendo il titolo del Disegno di legge del quale elaboreremo la prima bozza entro fine mese. Manca la fase di concertazione, non vogliamo che siano misure calate dall’alto”. I club di serie A chiedono di avere di nuovo come sponsor gli operatori delle scommesse e di incassare una percentuale degli introiti, e il ministro osserva: “Credo che ci si debba orientare su un’ipotesi diversa, vale a dire assegnare agli organizzatori degli eventi sportivi italiani una percentuale sulla raccolta delle scommesse, per evitare la loro esclusione dalla catena del valore, che fino a oggi va a beneficio dello Stato, del montepremi e dei concessionari”. E sulle gare di bob, slittino e skeleton che potrebbero essere disputate all’estero in occasione delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, afferma: “Al momento ci sono le condizioni perché possano rimanere in Italia”.
di Redazione