Un mare di lavori (Video)

martedì 21 novembre 2023


Il Graffio di Trisolino

 

La vita sociale ed economica delle persone è come il mare, sempre in movimento. Ma anche il mare è un po’ come le persone: merita attenzione, protezione, e anche nuovi orizzonti di funzionalità. Il legame tra mare e lavoro umano è un legame sacro per l’economia della penisola italiana.

L’Italia in quanto patria euro-mediterranea è onerata di maggiori vicissitudini e, di conseguenza, deve essere onorata con maggiori fondi dall’Unione europea: per lo sviluppo della vita marina, per la migliore gestione dei traffici di persone sul mare nel rispetto dei diritti umani, per l’incremento delle politiche industriali sul mare. Serve attuare in modo innovativo i piani industriali per lanciare una nuova stagione d’investimenti ecosostenibili sul mare, per favorire i meccanismi di crescita del Prodotto interlo lordo, con più posti di lavoro, ma anche con più gare pubbliche d’appalto a favore delle imprese specializzate nei servizi.

Il Piano del mare, previsto dall’articolo 12 del DL 173 del 2022, è uno strumento di programmazione per avviare una politica marittima in modo unitario e strategico, ma è un paradigma che dobbiamo riempire di contenuti concreti. Con quest’obiettivo, Confindustria ha organizzato per il 12 dicembre l’evento intitolato “Oltre l’orizzonte: prospettive e sfide di una nuova politica industriale per il mare”, dove il mondo istituzionale e quello produttivo si aggiorneranno e si confronteranno. Speriamo nasca qualcosa di veramente innovativo, per il Pil italiano e in un’ottica confederale e produttiva che dia infrastrutture robuste alle fragilità economiche italiane, con uno sprint programmatico capace di coinvolgere e svegliare l’Europa intera.

Segui il podcast “Il Graffio di Trisolino” a cura di Luigi Trisolino sul canale YouTube de L’Opinione delle Libertà.


di Luigi Trisolino