Pnrr, Fitto: “Ok da Ue a modifiche quarta rata premia lavoro del Governo”

martedì 19 settembre 2023


“L’approvazione delle modifiche della quarta rata Pnrr è un risultato che accogliamo con grande soddisfazione: le modifiche interessano 10 dei 27 obiettivi” previsti dalla quarta rata “a cui si è aggiunto un ulteriore traguardo relativo al potenziamento dell’offerta di alloggi per gli studenti universitari”. Lo scrive Raffaele Fitto sui social. “Il via libera ci consentirà chiedere tranche da 16,5 miliardi di euro”. Il ministro delle Politiche europee, Pnrr Coesione e Sud rivendica, con orgoglio, il successo del Governo Meloni sul Pnrr. “Questa mattina – afferma – insieme ai miei omologhi degli affari europei riuniti a Bruxelles per il Consiglio affari generali abbiamo adottato la decisione che accoglie definitivamente le richieste di modifica, presentate dal Governo italiano, di alcuni obiettivi relativi alla quarta richiesta di pagamento del Pnrr. Si tratta di un risultato molto importante che premia il lavoro svolto in questi mesi e che accogliamo con grande soddisfazione”. Secondo Fitto, “questo risultato positivo è frutto di un’intensa e proficua collaborazione tra il Governo e la Commissione europea e consentirà all’Italia di presentare la relativa richiesta di pagamento ed avviare la procedura per l’esborso dei 16,5 miliardi di euro previsti per la quarta rata del Pnrr”. Per il ministro, “la decisione odierna del Consiglio dell’Unione europea è la migliore prova che l’Italia può gestire in maniera efficiente le risorse europee, per dare impulso all’attuazione del Piano e rilanciare crescita, produttività e occupazione nel nostro Paese”.

I capigruppo di Fratelli d’Italia alla Camera e al Senato, Tommaso Foti e Lucio Malan, in una nota congiunta, esprimono “grande soddisfazione per la notizia annunciata oggi dal ministro Fitto del via libera dell’Unione europea alle richieste italiane di modifica alla quarta rata del Pnrr. Un successo dell’Italia, del Governo Meloni e del ministro Fitto che dal giorno del suo insediamento al ministero sta portando avanti una serrata trattativa con la Commissione europea”. Secondo i due parlamentari, “l’annuncio di oggi evidenzia ancora una volta come l’Italia dimostri affidabilità e capacità di difendere l’interesse nazionale nell’amministrare gli importanti fondi europei. Le variazioni degli obiettivi relativi alla quarta richiesta di pagamento, ottimizzano la definizione delle misure previste dal Piano, rendendole più aderenti sia alle finalità del Pnrr e sia al mutato scenario internazionale. Ancora una importante dimostrazione della serietà dell’azione del Governo Meloni che si trasforma nell’ennesimo schiaffo a una sinistra ridotta a tifare contro l’Italia”.


di Manlio Fusani