Rifiuti a Roma, “la misura è colma”: la polemica dal Municipio di centrosinistra

mercoledì 12 luglio 2023


La misura è colma. A metterlo nero su bianco sono Mauro Caliste ed Edoardo Annucci, rispettivamente presidente e assessore nel Municipio V. Il tema è quello dell’emergenza dei rifiuti a Roma che, proprio nel territorio sopra menzionato, “prosegue da settimane, come certificato anche da Arpa Lazio e Asl, senza risposte all’altezza della crisi da parte di Ama, che fa pagare a caro prezzo la scarsa capacità organizzativa e di programmazione alla cittadinanza e agli operatori dellazienda, costretti – insistono – a raccogliere tonnellate di rifiuti a mano a poco meno di quaranta gradi”.

Ma non finisce qui. “È assurdo nel 2023 finire nella situazione in cui ci troviamo – dicono – per la mancata manutenzione dei mezzi utilizzati per la raccolta stradale dei rifiuti; auspichiamo da parte dei vertici dell’azienda un’assunzione di responsabilità, risposte immediate e un piano di pulizia e sanificazione del territorio, di cui anche il sindaco Roberto Gualtieri e l’assessora Sabrina Alfonsi impegnati fin dal primo giorno sulle questioni legate al ciclo dei rifiuti e al rilancio di Ama, con l'adozione del Piano rifiuti e del Piano industriale dell'azienda – devono farsi carico”.

“Ciò che vediamo ogni giorno tra le nostre strade e le immagini che riceviamo sono allarmanti – commentano – arrivati a questo punto, la richiesta di riduzione della Tassa per i rifiuti, avanzata da alcuni comitati di quartieri per il mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, è più che legittima”.

La criticità della raccolta dei rifiuti già viene palesata a fine giugno, dove Caliste scrive una nota insieme a Francesco Laddaga, presidente del Municipio VII. Un messaggio che non lascia spazio a interpretazioni: “Nei nostri Municipi la situazione dei cumuli di rifiuti in strada non è più sostenibile e i cittadini sono esasperati, con l’aggiunta della preoccupazione che in concomitanza della festività del 29 giugno le condizioni in strada possano nuovamente aggravarsi”. Con la postilla: “Sosteniamo la battaglia del nostro sindaco Gualtieri e dell’assessora Alfonsi, iniziata fin dall’insediamento, nel dotare Roma di un’adeguata impiantistica e nel risanamento di Ama, che anche recentemente ha portato all’individuazione di pratiche scorrette nella manutenzione dei mezzi dell’azienda, come abbiamo appreso dai media nei giorni scorsi, ma vanno individuate al più presto soluzioni temporanee, e l’accordo con i lavoratori di Ama va certo in questo senso, che consentano di superare nell’immediato lo stato di sporcizia e gli innumerevoli cumuli di rifiuti che invadono troppe strade dei territori che amministriamo”.

La storia però, a quanto pare, resta la stessa.


di Claudio Bellumori