Amministrative: centrodestra a valanga, ennesimo flop per Schlein

lunedì 29 maggio 2023


Centrodestra a valanga, mentre per il centrosinistra – e per Elly Schlein – è l’ennesimo flop. Si può riassumere così il risultato dei ballottaggi che si sono svolti in questa tornata elettorale delle Amministrative. Di scena anche il primo turno delle Comunali in Sicilia e Sardegna.

Nel dettaglio, ad Ancona, Pisa, Massa, Siena e Brindisi può festeggiare centrodestra, al momento avanti al primo turno pure in molti Comuni della Sicilia. Il centrosinistra si consola con Vicenza. In Sardegna e Sicilia il ballottaggio è previsto per domenica 11 e lunedì 12 giugno. Osservando i dati, l’affluenza è in calo per i ballottaggi in 7 capoluoghi e 34 Comuni. Tra i primi a commentare troviamo Matteo Salvini. Il leader del Carroccio non ha girato troppo intorno alla questione. E ha twittato: “Non c’è che dire: un ottimo Effetto Schlein. Straordinari risultati per la Lega e il centrodestra in tutta Italia, con storiche vittorie ad Ancona – unico capoluogo regionale al voto, da sempre amministrato dalla sinistra – e Brindisi, trionfo in Toscana con le riconquista di Massa, Pisa e Siena, in attesa dei risultati del primo turno in Sicilia nei quali siamo molto fiduciosi”.

Esprime gioia pure il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni: “Il centrodestra ha confermato la sua forza nelle urne. Gli elettori apprezzano il lavoro della coalizione di governo, il risultato è una ulteriore spinta a proseguire nella nostra azione, a seguire con coerenza e chiarezza il programma di riforme economiche, sociali e istituzionali con il quale abbiamo ottenuto la fiducia degli italiani”.

Antonio Tajani, ministro degli Esteri e vicepremier, ha segnalato: “Il centrodestra e Forza Italia stravincono le elezioni amministrative. Il nostro movimento si conferma centrale nel quadro politico italiano, da Nord a Sud. Quanta soddisfazione per il nostro Daniele Silvetti che dopo 30 anni strappa Ancona alla sinistra”.

L’europarlamentare della Lega, Susanna Ceccardi, in una nota ha fatto il punto sui risultati dei ballottaggi in Toscana: “Massa, Pisa e Siena, i tre capoluoghi toscani al ballottaggio, si confermano tutti al centrodestra. La Schlein in Toscana non l’hanno proprio vista arrivare! Una vittoria schiacciante, senza appello, anche in contesti complessi, come a Massa. La Lega è risultata determinante ovunque – è andata avanti – e questo risultato ha una valenza politica enorme. Non c’è dubbio, infatti, che questo esito abbia anche una lettura nazionale: i cittadini esprimono con questo voto grande soddisfazione per l’operato del Governo di centrodestra e dei suoi ministri, come Matteo Salvini. Congratulazioni quindi a Francesco Persiani, Michele Conti e Nicoletta Fabio. Oltre che ad Alberto Giovanetti, sindaco riconfermato a Pietrasanta. Quando il centrodestra è unito e lavora compatto, i risultati arrivano sempre!”.

Il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti, è stato categorico: “Gioco, partita, incontro. Ancora una netta affermazione del centrodestra che si impone in 5 dei 7 capoluoghi al ballottaggio di oggi. Il Partito Democratico riesce a spuntarla solo a Vicenza. Storica vittoria del centrodestra ad Ancona, strappata per la prima volta alla sinistra dopo 30 anni. Nelle elezioni siciliane autentico trionfo del candidato di Fratelli d’Italia Enrico Trantino che lascia indietro di oltre 30 punti il suo più diretto avversario. FdI e il centrodestra – a livello nazionale e nei territori – si confermano credibili e affidabili, alla faccia dell’effetto Schlein che a quanto pare sta condannando il Partito Democratico a un precoce quanto inevitabile dissolvimento”.

Così il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi: “Il centrodestra si afferma ad Ancona e, per la prima volta, elegge un proprio sindaco. Una vittoria storica in una città simbolo della sinistra che conferma ancora una volta la forza della coalizione di Governo che, anche con il contributo di Noi Moderati, vince e si conferma maggioranza nel Paese. La dimostrazione che gli italiani ci invitano a proseguire nella realizzazione delle riforme e del programma di Governo”.

Il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra, ai microfoni di La7 nel corso di Tagadà ha ammesso la batosta: “A me pare che complessivamente la vittoria della destra sia netta. Vicenza è una bellissima vittoria, complimenti a Possamai che ringrazio cosi come ringrazio tutte e tutti coloro che si sono impegnati in questa tornata elettorale. Anche questi risultati però segnalano un problema per quello che mi riguarda: continuo a sostenere, non da oggi, che il consenso della destra nel Paese continua ad essere ancora molto forte”.

Chi vince parla, chi perde sta zitto. O spiega. Francesco Persiani, rieletto a Massa, ha raccontato dopo aver avuto la meglio su Enzo Romolo Ricci: “Ringrazio tutti quelli che ci hanno votato e hanno riconosciuto che possiamo continuare a lavorare bene per Massa. Sarò il sindaco di tutti”.

Dopo oltre 30 anni di Amministrazioni di centrosinistra, Ancona sarà capitanata da Daniele Silvetti e dal centrodestra. Nel ballottaggio superata Ida Simonella: 51,73 per cento dei voti contro il 48,27 per cento. Un distacco di circa 1400 voti. Silvetti, su Facebook, ha potuto gioire: “L’ultimo capitolo di una lunga corsa! Grazie Ancona, sei grande”.

A Siena festa per Nicoletta Fabio, prima donna alla guida di Palazzo Pubblico. La candidata del centrodestra porta a casa il 52,16 per cento dei voti. La sfidante, Anna Ferretti, chiude con il 47,84 per cento. Fabio era sostenuta da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Nicoletta Fabio Sindaco, Movimento Civico Senese. La città del Palio, per la cronaca, era stata strappata alla guida del centrosinistra nel 2018, con l’elezione dell’avvocato Luigi De Mossi. “Chiamatemi sindaco, non per una questione di genere ma per una questione istituzionale” ha già spiegato Nicoletta Fabio, che si è definita “fieramente senese”. Tra l’altro, si è definita “adorata figlia unica di babbo e mamma senesi, dal loro esempio ho imparato il senso del dovere delle persone perbene che rispettano gli altri e che si fanno rispettare per la propria coerenza”. A Siena, in più, è nota per aver ricoperto i ruoli di presidente del Consorzio per la tutela del Palio e di rettore del Magistrato delle contrade.

Il centrodestra, come detto, si è confermato pure a Pisa. Qui Michele Conti è stato rieletto sindaco. Ad avere la peggio, Paolo Martinelli, sostenuto dal centrosinistra e dal Movimento Cinque Stelle.

A Brindisi il nuovo sindaco è Giuseppe Marchionna. Il candidato del centrodestra con il 54 per cento dei voti si imporne su Roberto Fusco, quest’ultimo appoggiato da Pd e M5S. Una batosta per l’alleanza giallorossa.

Il centrosinistra, per ora, si consola con Vicenza. Giacomo Possamai conquista il ballottaggio per un pugno di voti (500): 50,5 per cento delle preferenze. Sconfitta, quindi, per il sindaco uscente del centrodestra, Francesco Rucco, che ha ottenuto un 49,50 per cento. “È stata una battaglia all’ultimo voto, faremo un’opposizione responsabile” ha commentato Rucco. Secondo quanto appreso, Possamai lascerà il Consiglio regionale del Veneto, dove è capogruppo del Pd. Al suo posto, quindi, ci sarà la prima tra i non eletti alle ultime elezioni regionali, ossia Chiara Luisetto.

Nel novero dei risultati abbiamo pure Terni. Qui Stefano Bandecchi è il nuovo sindaco. L’attuale presidente della Ternana e patron dell’Unicusano ha avuto la meglio al ballottaggio sulla coalizione di centrodestra del sindaco Orlando Masselli. Bandecchi, in sostanza, ha ribaltato il risultato del primo turno, quando aveva ottenuto il 28,14 dei voti contro il 35,81 del suo avversario.

Allargando lo sguardo, alle Comunali di Catania successo del candidato del centrodestra, Enrico Trantino, che ha sottolineato sul proprio profilo Facebook: “Non è tempo di festa, ma di responsabilità. Essere sindaco non è un titolo, fregio o mostrina. Deve essere impegno a favore di una comunità. Perché ricominci a credere in se stessa e a nutrire la speranza di un cambiamento”. 

A Ragusa il sindaco uscente Giuseppe Cassì – candidato di cinque liste civiche – ha vinto. A Siracusa ballottaggio tra Ferdinando Messina e Francesco Italia. Mentre a Trapani riconferma per Giacomo Tranchida, candidato del centrosinistra.


di Mimmo Fornari