Foglia di Fico: il campo largo torna di moda

lunedì 6 marzo 2023


Come si cambia per non morire, come si cambia per amore canta Fiorella Mannoia. Roberto Fico, ex presidente della Camera, sa che il Movimento Cinque Stelle – con Elly Schlein a capo del Partito Democratico – può cercare di imbastire un dialogo in ottica futura. Un ritorno così di botto, senza senso, di quel campo largo buono per tutte le stagioni.

Addio alle battaglie di una volta, al vaffa day e agli slogan sul partito di Bibbiano. Ora il fronte dem, decisamente marcato a sinistra, diventa terreno fertile per allestire (o provare ad allestire) un’alleanza che possa fronteggiare l’alleanza di centrodestra. Certo, resta interessante ragionare sulla questione della leadership (Schlein e Giuseppe Conte insieme sono stretti per la stessa poltrona) e su cosa pensano i Cinque Stelle, che attendono il neo-segretario dem alla prova dei fatti. Qualcuno bravo, sicuramente, riuscirà a sbrigliare la matassa giallorossa o chissà di quale colore. Ma non sono cose che ci riguardano.

Il confronto per Fico, come spiegato in un’intervista apparsa su La Stampa, dovrà ripartire “dalle battaglie che più caratterizzano il nostro tempo: il salario minimo, le sperimentazioni sulla riduzione dell’orario di lavoro a parità di retribuzione e una transizione ecologica integrale”.

Insomma, una roba sullo stile “faccio cose, vedo gente”. Mentre Schlein dovrà essere capace di portare avanti la sua rivoluzione, ovvero frenare le correnti che nel Pd – da sempre – dettano il buono e il cattivo tempo. In attesa dei programmi, quindi, l’idea del campo largo viene buttata lì sul tavolo. Per vedere l’effetto che fa. Ma la musica, nonostante tutto, sembra la stessa: “Come si cambia per non soffrire, come si cambia per ricominciare”.


di Mimmo Fornari