martedì 10 gennaio 2023
In Lombardia, il centrodestra gioca una partita importante. La sfida tra Attilio Fontana e Letizia Moratti infiamma la campagna elettorale delle Regionali. Il governatore uscente, esponente leghista di primissimo piano, incassa l’appoggio di Alternativa popolare, che sarà presente con alcuni suoi candidati nella lista del presidente: “Una ulteriore tessera di un mosaico” assicura. Ieri è partito il pullman personalizzato dell’ex assessora regionale alla Sanità. “Concreta, dinamica, tenace: come la Lombardia”: con questa presentazione ha preso il via il tour elettorale di Letizia Moratti.
La candidata civica sostenuta dal Terzo polo ribadisce le sue “porte aperte” nei confronti dei transfughi leghisti del Comitato Nord, nonostante la corrente del Carroccio ispirata ad Umberto Bossi abbia reso nota l’intenzione di voler continuare il percorso intrapreso “dentro la Lega”, ma glissa sulla effettiva possibilità che i “bossiani” (almeno i consiglieri che hanno creato un gruppo in regione e sono stati espulsi dal Carroccio) vengano candidati nella sua lista: “Sono aperta a tutte quelle forze politiche che intendono aderire a un progetto riformista e popolare” anche perché, nella Lega, “ci sono malesseri che credo abbiano una valenza politica che va capita”.
Vestito dei colori scelti per la sua campagna, il bianco, il verde e il blu, il bus di Moratti sarà “ufficio e comitato elettorale” fino al 10 febbraio e attraverserà le varie province lombarde: “Le democrazie hanno bisogno di alternanza – spiega, salita a bordo – questo centrodestra è alla guida della Lombardia da 30 anni. Lo propongo un superamento degli schemi e delle ideologie”, con “la concretezza di dare quelle risposte di cui cittadini hanno bisogno”. Prima tappa a Cerro Maggiore, poi Abbiategrasso, per concludere a Magenta, con l’incontro con il sindaco Luca Del Gobbo. L’ex vicepresidente di Regione domenica presenterà ufficialmente la sua lista: “C’è una narrativa del centrodestra e di Attilio Fontana secondo cui va tutto bene. Pierfrancesco Majorino dice che non va bene niente. Non è vera né l’una né l’altra: tante cose sono da migliorare ma quello che c’è di buono va tenuto”.
La valenza che ci vede il candidato di centrosinistra Pierfrancesco Majorino è che Moratti, che è “esponente della destra”, “sta imbarcando un sacco di leghisti, più leghisti di Salvini. A dire la verità, noi siamo in giro da diverse settimane” ci tiene a puntualizzare Majorino convinto di avere appeal per i candidati di centro. “Ho l’impressione che ci sia già uno spostamento degli elettori del Terzo polo verso di me”. Si tratta di “elettori che per la Lombardia faranno una scelta diversa da quella che hanno fatto pochi mesi fa: voteranno per me per battere Fontana. Oggi – ribadisce – la scelta è tra me e Fontana, è ogni giorno più chiaro”.
di Manlio Fusani