“La città è sporca”: Lega e Cgil tirano le orecchie a Gualtieri

lunedì 9 gennaio 2023


Finite le feste, la Città eterna ritorna alla vita di tutti i giorni e alla normalità. Una normalità che significa anche tanta monnezza in strada. Come sottolineato dalla Fp-Cgil. La sigla sindacale di Roma e Lazio, su Facebook, scrive: “La città è sporca. Le lavoratrici e i lavoratori di Ama inviano una cartolina al sindaco Roberto Gualtieri con le immagini, provenienti da tutta la Capitale, di ciò che hanno dovuto affrontare, chiedendogli di ascoltare chi lavora per affrontare l’emergenza, per vedere mai più la città ridotta così. Serve un cambio di passo nella gestione di Ama, più sicurezza, assunzioni, mezzi e strumenti per migliorare la qualità del lavoro e del servizio”.

Nell’infografica cristallizzata sulla pagina social si vede la cartina geografica della città, con immagini che immortalano cassonetti colmi di rifiuti o immondizia presente sull’asfalto. Istantanee che non sono passate inosservate nemmeno agli occhi di Fabrizio Santori, consigliere capitolino della Lega, che rincara la dose: “Riaprono le scuole e a Roma migliaia di studenti tornano in giro per la città. Ma ancora una volta il rientro è drammatico con le strade sommerse dai rifiuti, la cui raccolta è resa ancora più difficoltosa dal cattivo tempo. Un copione già scritto nell’insopportabile atteggiamento del Campidoglio, che pare remare contro il decoro, l’igiene, la tutela sanitaria di adulti e bambini, registrando ancora una volta il solito nulla di fatto, senza mettere in campo soluzioni degne di una metropoli e di una città d’arte importante e unica come Roma”.

“Se l’immondizia e la ressa non hanno scoraggiato i turisti e i romani in ferie per l’Epifania – insiste Santori – non è possibile con il rientro a scuola e al lavoro tollerare oltre questo stato di cose. Vivere nell’immondizia, nella calca, nel caos e nell’incuria non può e non deve diventare l’insopportabile e pericolosa quotidianità. Dall’Ostiense a piazza Vittorio, dalla Collatina a Monteverde, Portuense, Ostia, Spinaceto: dal centro alla periferia e dovunque l’immondezzaio Capitale è ancora una volta padrone assoluto della città e mette Ama ko. I dipendenti dell’azienda – conclude – lamentano di nuovo la mancanza di organizzazione, mezzi e personale. Il sindaco Gualtieri deve risolvere il problema dei rifiuti a Roma. È impossibile continuare a rimandare, mentre tutti i cittadini sono a rischio epidemia e subiscono ogni giorno lo spettacolo indecente dell’immondizia, che copre ovunque strade, piazze e monumenti”.


di C.B.