venerdì 7 ottobre 2022
L’unico modo per fermare la guerra è che i leader (tutti quelli oggi coinvolti) cambino. Per voto, destituzione o alternanza, il mutamento è ormai il modo perché la guerra possa essere rimodulata in un conflitto risolvibile e riconducibile a una soluzione diplomatica.
L’Italia, con il recente voto elettorale, ha fatto la sua parte. È necessario che Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky vengano sostituiti nei loro Paesi: solo con nuove figure il mondo e noi tutti potremmo superare il conflitto bellico e la sua escalation. Joe Biden negli Stati Uniti dovrà rispondere alla storia, avendo aizzato una ipotetica Terza guerra mondiale. Come fece ai suoi tempi, in un modo più modesto, l’allora sottosegretario di Stato americano di Barack Obama, Hillary Clinton (Libia). Al momento, è urgente frenare la situazione e condurla verso binari diversi. Emissari di pace possono essere, per esempio, Donald Trump e Silvio Berlusconi.
Questa Europa è sbagliata. Ci ha portati alla guerra proprio perché è sbagliata. Bisogna invertire la rotta, sostituendone gli attuali vertici e riconquistando la pace nel mondo. Quest’Europa sbagliata va “cancellata”. È fondamentale ricondurre la cittadinanza europea agli ideali e obiettivi comuni di pace e solidarietà originari, in cui ciascuno Stato membro mantiene la propria politica economica autonoma.
di Francesca Romana Fantetti