Centrodestra, sul futuro Governo nessun “nervosismo”

mercoledì 5 ottobre 2022


La discussione c’è, il nervosismo meno. Almeno è questo quanto trapelato dal fronte del centrodestra. L’attenzione resta, ovviamente, alla voce “futuro Governo” e su chi andrà a ricoprire i ruoli della squadra che guiderà il Paese.

Oggi è anche la volta della riunione dell’esecutivo nazionale di Fratelli d’Italia, organizzato in via della Scrofa, a Roma, ovvero nella sede del partito. Presenti Giorgia Meloni, Andrea Delmastro, Ignazio La Russa, Fabio Rampelli, Raffaele Fitto, Tommaso Foti, Marcello Gemmato, i capigruppo parlamentari Luca Ciriani e Francesco Lollobrigida. Proprio quest’ultimo ha riferito: “Stiamo parlando della fase storica in cui versano l’Italia e il mondo. E stiamo ragionando sulla grande responsabilità che potremmo trovarci, da qui a poco, a incarnare in prima persona con Giorgia Meloni. Se questo sarà – ha continuato – cercheremo con disciplina e responsabilità di condurre l’Italia fuori dalle situazioni nelle quali i nostri cittadini e le nostre imprese si stanno trovando”.

Lollobrigida, alla domanda se in discussione ci fosse una lista di papabili ministri (suggeriti dalla Lega), ha precisato: “No, non è questa la sede: Giorgia Meloni, nel caso in cui sarà incaricata dal presidente Sergio Mattarella di formare un Governo, ragionerà nel dettaglio delle persone migliori che possono occupare ruoli di responsabilità e che possano lavorare al meglio per rispondere immediatamente alle esigenze degli italiani e poi in termini strategici. E a come rilanciare la nostra nazione”.

Nel frattempo, Matteo Salvini della Lega – ai suoi – avrebbe confidato “farò quello che serve al Paese”. E il deputato FdI, Fabio Rampelli, circa un ipotetico veto sull’approdo del Capitano al Viminale, ha detto: “Non mi risulta… comunque adesso stiamo andando a questa riunione per capire il quadro. Poi sarà Giorgia Meloni, quando riterrà, a informarvi”.

Ancora Rampelli: “Polemiche? Non so deve siano queste polemiche sinceramente. Ci sono tre partiti che devono comporre un Governo. È normale che discutano. Anzi, mi pare che le cose stiano andando benissimo, perché non c’è proprio alcuna polemica… Tutti hanno una lista della spesa (riferito alla “lista” della Lega), non credo che questo possa essere rappresentato come un problema. Hanno dato delle indicazioni su cui si discuterà. Nervosismo non c’è, l’attenzione legittima del circuito mediatico crea molto più nervosismo di quanto ce ne sia nella realtà”.


di Mimmo Fornari