Emergenza gas, occhio ai termosifoni

giovedì 1 settembre 2022


Termosifoni abbassati di un grado (da 20 a 19 gradi) e accesi un’ora in meno al giorno. Una misura che riguarderà le abitazioni e gli edifici pubblici. Sarebbe questo quanto indicato da Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologica, nell’informativa sul piano del risparmio per il gas, che si è tenuta nel corso del Consiglio dei ministri.

“La stretta sui riscaldamenti – segnala l’AdnKronos – dovrebbe arrivare con un decreto ministeriale che lo stesso Cingolani firmerà nei prossimi giorni. Nel corso dell’informativa, rivelano le stesse fonti, il ministro non avrebbe fatto accenno a eventuali ricorsi allo smart working nel servizio pubblico né tantomeno a interventi sull’illuminazione delle vetrine dei negozi”.

Intanto Matteo Salvini rilancia: “Per la Lega l’emergenza, in questo momento è bloccare gli aumenti delle tariffe di luce e gas. Rischia di essere una strage, una pandemia economica. Quindi, investire miliardi adesso significa risparmiare il doppio dei soldi tra qualche mese. Ogni giorno che passa è un giorno perso”.

E ancora: “Ribadisco l’appello che sto portando avanti da giorni a Enrico Letta e a tutti gli altri partiti rappresentati in Parlamento: uniamoci, troviamo una soluzione, mettiamo sul tavolo almeno 30 miliardi di soldi freschi per bloccare l’aumento spaventoso delle bollette di luce e gas. L’ha fatto la Francia, possiamo e dobbiamo farlo anche noi”.


di Redazione