Decreto Aiuti: misure per famiglie e imprese

martedì 3 maggio 2022


Un aiuto da parte dell’Esecutivo per fare “il possibile, per dare un senso di direzione, vicinanza, a tutti gli italiani”. È di questo avviso il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel presentare il Decreto Aiuti (messi in campo 14 miliardi di euro). Draghi ha spiegato che i provvedimenti in questione “affrontano il carovita. L’accelerazione dei prezzi dipende in larghissima misura dai prezzi dell’energia. E questo significa che si tratta di una situazione temporanea, che va affrontata con strumenti eccezionali”. Per esempio, con il decreto ci sarà un contributo – una tantum – da 200 euro rivolto a pensionati e dipendenti fino a 35mila euro di reddito.

“Indipendenti dal gas russo”

Un provvedimento, insomma, che per il premier “si estende in molte aree: approviamo liberalizzazioni, riforme nel settore delle energie rinnovabili, che ci permettono di accelerare la transizione ecologica, di fare quello scatto negli investimenti nelle rinnovabili, che contribuiranno a renderci più indipendenti dal gas russo”. L’ex presidente della Banca centrale europea, inoltre, ha precisato: “Credo che questo piano appena sarà pronto in tutti i dettagli può essere reso pubblico, a breve, a brevissimo tempo”.

Il tema della guerra

Draghi, peraltro, ha parlato pure del conflitto russo-ucraino: “Noi cerchiamo la pace, non abbiamo bisogno di riposizionare l’Italia in questo senso, non c’è nessun appiattimento. Le armi sono state avviate da tutti i partner, non devo riposizionare niente. Nessuno di noi vuole abbandonare l’Ucraina. Se l’Ucraina non riesce a difendersi, avremo sottomissione e schiavitù di un Paese democratico e sovrano. Nessuno vuole questo in Italia”.

Taglio delle accise

Tra le altre cose da segnalare, la conferma del taglio di 30 centesimi delle accise sui carburanti (fino all’8 luglio, si estenderà pure al metano) e lo sconto per gli abbonamenti ai trasporti. Sul fronte delle famiglie, sarà retroattivo il bonus sociale per le bollette: eventuali pagamenti di somme eccedenti verrà compensato nella bolletta con la presentazione dell’Isee. E poi sostegni per gli affitti (100 milioni di euro al Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione). Invece, relativamente alle imprese, sarà prevista l’estensione del credito di imposta per le energivore. Da non dimenticare il tesoretto (quasi 200 milioni di euro) che darà aiuti a fondo perduto a tutte quelle aziende con forti interscambi con le aree coinvolte nel conflitto bellico (Russia, Ucraina e Bielorussia). Tra le altre cose, da sottolineare il processo di semplificazione dei procedimenti di autorizzazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili.


di Mimmo Fornari