Mascherine al chiuso fino al 15 giugno: ecco dove

giovedì 28 aprile 2022


“Non siamo fuori dalla pandemia e serve ancora cautela”. Così Roberto Speranza, ministro della Salute, intervenendo alla conferenza Anaao Giovani a Roma. Una dichiarazione non casuale, visto che l’obbligo dell’utilizzo delle mascherine al chiuso sarà prorogato “dal primo maggio al 15 giugno 2022” pure per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in “locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati”, oltre che nelle sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche. Senza dimenticare gli eventi sportivi al chiuso. Ciò è quanto riportato nell’emendamento all’ultimo decreto Covid di marzo approvato in Commissione alla Camera.

“Fino al 15 giugno 2022 – è segnalato nell’emendamento approvato oggi – hanno l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, ivi incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (Rsa), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali di cui all’articolo 44 del decreto del presidente del Consiglio dei ministri (12 gennaio 2017), pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale numero 65 del 18 marzo 2017”.

Da segnalare che la proroga dell'utilizzo delle mascherine, chirurgica o di maggiore efficacia protettiva, è stata invece già prevista per la scuola fino alla conclusione dell’anno scolastico 2021-2022. Fanno eccezione i bambini fino a 6 anni di età e i soggetti con patologie incompatibili con l’uso di tali dispositivi di protezione.

Ancora Speranza: “Alla Camera è stato appena approvato un emendamento in Commissione che prevede la proroga in alcuni ambiti dell’uso delle mascherine al chiuso: nei trasporti a lunga percorrenza e locale, gli ospedali e presidi sanitari, le Rsa, tutti gli eventi in cinema e teatri e i palazzetti dello sport. Raccomandiamo la mascherina in tutte le situazioni con rischi di contagi fino al 15 giugno. Oggi firmerò un’ordinanza che farà da ponte nel tempo necessario alla conversione del decreto”. Inoltre, ha notato: “Chiediamo di intensificare anche la campagna vaccinale, con le quarte dosi per gli over 80 e i soggetti fragili. Siamo in una fase cruciale, ma abbiamo strumenti diversi per gestirla. Il lascito di questa pandemia non deve però essere rappresentato solo dalle difficoltà, ma anche da uno scatto di consapevolezza dell’importanza delle politiche per la salute e la consapevolezza che si può fare un passo in avanti”.


di Toni Forti