venerdì 28 gennaio 2022
Matteo Salvini decide di incontrare Mario Draghi. Poi, il leader della Lega vede Enrico Letta e Giuseppe Conte. Secondo indiscrezioni, in “pole position” adesso rientrano il premier, Pier Ferdinando Casini, Sergio Mattarella ed Elisabetta Belloni. Nell’ultima votazione Elisabetta Casellati si ferma a quota 382 voti. Gli astenuti sono stati pari a 406. Mattarella ottiene 46 voti, 38 vanno a Nino Di Matteo, 8 a Silvio Berlusconi, 7 a Antonio Tajani e altrettanti a Marta Cartabia. Casini ottiene 6 voti mentre Draghi ne incassa 3, Elisabetta Belloni, 2. Le schede bianche sono 11, le nulle 9. In tutto, i votanti sono 530, i presenti 936. Il centrodestra ha puntato su Elisabetta Casellati. Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani hanno deciso di “contarsi”, votando la seconda carica dello Stato. Ma è andata male. Letta, Conte e Roberto Speranza si sono astenuti polemicamente. Alla quinta votazione il confronto tra moderati e progressisti è stato drammatizzato. I leader di Pd, M5s e Leu hanno considerato “unilaterale candidatura della seconda carica dello Stato, peraltro annunciata a un’ora dalla quinta votazione, un grave errore. Per il rispetto che si deve alle istituzioni, oggi esprimeremo un voto di astensione nella formula presente non votante”.
Giorgia Meloni è furiosa per l’esito del voto e attacca Forza Italia. “Fratelli d’Italia, anche alla quinta votazione, si conferma come partito granitico e leale. Anche la Lega tiene. Non così per altri. C’è chi in questa elezione, dall’inizio ha apertamente lavorato per impedire la storica elezione di un presidente di centrodestra. Le decine di milioni di italiani che credono in noi non meritano di essere trattati così. Occorre prenderne atto, e ne parlerò con Matteo Salvini, per sapere cosa ne pensa”.
La seconda “chiama” per eleggere il presidente della Repubblica a Montecitorio si tiene alle 17. Intanto, si registrano un diverbio tra Ignazio La Russa e Giovanni Toti in Transatlantico sui franchi tiratori, dopo la fine dello spoglio. “Questa è mia idea, vediamo come va la votazione e poi vediamo cosa dicono i segretari del Pd e dei 5 stelle”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini alla domanda se il centrodestra intende votare Elisabetta Casellati anche alla sesta votazione per il Quirinale. Anche se alla fine il centrodestra decide di astenersi. D’altro canto, il centrosinistra decide di votare scheda bianca.
di Mino Tebaldi