lunedì 8 novembre 2021
“Onestà intellettuale e morale vuole che si parli giustamente di Shoah, ma anche del regime sovietico e dei morti del comunismo, quattro volte superiori a quelli del nazismo (nei campi di sterminio comunisti hanno trovato la morte 60 milioni di persone), che sarebbe più corretto chiamare nazional-socialismo”.
Una stele in ricordo delle vittime dei totalitarismi sarà inaugurata domani, 9 novembre, a Piacenza – ore 11 – in uno spazio verde di via Santa Franca. L’iniziativa porta la firma del Circolo culturale Luigi Einaudi. Non solo: l’area diventerà, su iniziativa del Comune, “Il Giardino della libertà”, per ricordare l’abbattimento del muro di Berlino e la liberazione “di Paesi oppressi”. Un auspicio di democrazia, quest’ultimo, “per le popolazioni tuttora soggette a totalitarismi”.
“C’è bisogno di una grande operazione di verità in Italia – hanno riferito dal Circolo culturale Luigi Einaudi – i giovani oggi non sanno delle vittime del comunismo e non raccontare loro la verità equivale a tradirli”.
di Redazione