mercoledì 29 settembre 2021
C’è chi dice no alla riforma del catasto. A scuotere la testa è Matteo Salvini, che ha sentenziato: “Per chi ha una casa è una fregatura”. Intervistato da “Fuori dal coro”, su Rete 4, il leader della Lega ha detto: “La casa degli italiani, il negozio degli italiani, il capannone, l’azienda agricola degli italiani, è stata tassata, supertassata e ipertassata. Il Partito Democratico voleva la tassa patrimoniale e noi diciamo no, in tempo di Covid mi sembra di pessimo gusto, per chi lascia qualcosa ai figli. Noi diciamo no”.
Il Capitano, poi, ha detto la sua pure sul rincaro delle bollette: “La settimana scorsa, dopo insistenza dei nostri sindaci, dei nostri governatori, dei nostri parlamentari, nel Consiglio dei ministri sono saltati fuori tre miliardi di euro per tagliare una parte di tasse sulla luce, sul gas, a circa sei milioni di piccole imprese, commercianti, artigiani e tre milioni di famiglie. Siamo a metà dell’opera grazie alla nostra testa dura – ha terminato – e speriamo di arrivare alla fine dell’opera”.
di Redazione