martedì 31 agosto 2021
Treni, aerei, traghetti. In arrivo da domani ulteriori regole in materia di Green Pass. Le novità riguarderanno pure il personale scolastico e universitario – anche gli studenti dei vari Atenei – in quanto dovranno presentare la certificazione verde.
Sarà poi permessa, a chi sarà munito di Green Pass, la possibilità di accedere e utilizzare aeromobili impiegati nei servizi commerciali di trasporto delle persone; treni Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità; navi e traghetti del trasporto interregionale esclusi per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina; autobus per servizi di trasporto di persone, a offerta indifferenziata, effettuati in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni e con itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti; autobus con servizi di noleggio con conducente, eccetto quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.
La certificazione, va detto, è richiesta sia in “zona bianca” sia in zona “gialla”, “arancione” e “rossa”, dove i servizi e le attività siano consentiti, mentre il Governo sottolinea: “L’utilizzo degli altri mezzi di trasporto può avvenire anche senza Green Pass, fatta salva l’osservanza delle misure anti contagio”. Tra le altre cose, rimangono valide le regole che hanno preso dal 6 agosto scorso, cioè l’obbligo del Green Pass per accedere ai servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso. Ma anche agli spettacoli che sono aperti al pubblico, le competizioni e gli eventi sportivi, i musei, le mostre e altri luoghi. Nella lista sono presenti pure palestre, centri benessere, piscine, centri natatori, sagre, centri sociali, culturali, ricreativi relativamente alle attività al chiuso, con l’esclusione dei centri educativi per l’infanzia (inclusi i centri estivi) e le attività di ristorazione; sale gioco, sale scommesse, sale bingo, concorsi pubblici.
Green Pass: altre informazioni
La Certificazione verde dovrà dimostrare che è stata effettuata almeno una dose di vaccino oppure essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti o anche essere guariti dal Covid nei sei mesi precedenti. Nel nostro Paese il Green Pass Italia avrà la durata di 12 mesi: proprio il Comitato tecnico-scientifico ha dato il via libera alla proroga da nove mesi a un anno. L’obbligatorietà della certificazione non è applicabile, per accedere ad attività e servizi, alle seguenti categorie: bimbi sotto i 12 anni, esclusi per età dalla campagna vaccinale; soggetti esenti per motivi di salute dalla vaccinazione a fronte di una idonea certificazione medica.
In più, fino al 30 settembre è possibile utilizzare le certificazioni di esenzione in formato cartaceo rilasciate, a titolo gratuito, dai medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei servizi sanitari regionali o dai Medici di medicina generale o Pediatri di libera scelta dell’assistito che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-Sars-CoV-2 nazionale, in relazione alle modalità e in base alle precauzioni e controindicazioni definite dalla Circolare del ministero della Salute del 4 agosto 2021.
Da chiarire, infine, che sono validi i certificati di esenzione vaccinali emessi dai Servizi sanitari regionali sempre fino al 30 settembre. Per i cittadini che hanno ricevuto il vaccino ReiThera (una o due dosi) nell’ambito della sperimentazione Covitar, la certificazione, con validità fino al 30 settembre, verrà rilasciata dal medico responsabile del centro di sperimentazione in cui è stata effettuata in base alla Circolare del ministero della Salute (5 agosto 2021).
di Mimmo Fornari