Il dirigismo dietro la democrazia diretta

mercoledì 4 settembre 2019


Nessuno potrà mai dirmi che io amo il Partito Democratico. Tuttavia, il Pd fa i congressi, ha un’assemblea nazionale, una direzione e un segretario. È un partito.

Oggi la Lega paga il prezzo di un’alleanza sbagliata. A parti invertite, sarebbe accaduta la stessa cosa. Soltanto un povero di spirito non capisce che dietro la democrazia diretta si nasconde il dirigismo.

Altro che uno vale uno. Uno che li controlla tutti, invece.


di Mauro Anetrini