Manovra, Salvini: “il deficit scenderà nel 2019”

mercoledì 3 ottobre 2018


Matteo Salvini annuncia fieramente che “deficit e debito l’anno prossimo scenderanno”. Il ministro dell’Interno è convinto: “Il 2,4 per cento del rapporto deficit-Pil solo per un anno? Lo abbiamo sempre detto – sostiene –. Quest’anno volevamo una manovra coraggiosa per mantenere almeno una parte degli impegni sacrosanti presi con gli italiani. È una manovra coraggiosa, le minacce che arrivano dall’Europa non mi sfiorano. L’anno prossimo debito e deficit scenderanno”.

Ieri Salvini aveva ironizzato su Jean-Claude Juncker: “Parlo solo con persone sobrie”. Oggi il leader leghista mette da parte il sarcasmo e attacca frontalmente il presidente della Commissione Europea: “Questo signore – afferma il titolare del Viminale – è il capo del governo di cinquecento milioni di europei. Un signore che arriva da un paradiso fiscale come il Lussemburgo. Se cercate su Google “Juncker sobrio” o “barcollante”, vedrete immagini a volte impressionanti”. Frattanto, la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, scrive su Twitter che lunedì prossimo vedrà proprio Salvini.

Da Palazzo Chigi, a seguito del vertice sulla manovra, il premier Giuseppe Conte detta la linea: “riforme già dal 2019”. Il ministro del Lavoro Luigi Di Maio conferma che il deficit “sarà tenuto al 2,4 per cento per il 2019, poi si vedrà. Per il 2020 e 2021 stiamo vedendo di abbassare il rapporto con taglio sprechi e più investimenti, la crescita ci consentirà di ridurre il debito. Noi non taglieremo nulla alle spese sociali, questo deve essere chiaro. E soprattutto, il 2,4 per cento nasce proprio dall’esigenza di tenere i conti in ordine su questi obiettivi”. Ieri Di Maio aveva dichiarato che “non c’è nessun complotto da parte dei membri della Commissione, ma è assodato che sperano che questo governo cada. Se necessario spiegheremo questa manovra nelle piazze per far conoscere le misure adottate per la crescita dell’economia”.


di Redazione