Malagò: “Milano-Torino-Cortina per le Olimpiadi 2026”

mercoledì 1 agosto 2018


L’unica possibilità di successo è una candidatura unitaria. Il numero uno del Coni, Giovanni Malagò, punta su Milano-Torino-Cortina. “Una vera candidatura italiana”.

È questa la soluzione ipotizzata per organizzare le Olimpiadi invernali 2026. Malagò è riuscito a fare un sintesi del meglio dei dossier, con l’obiettivo del risparmio, come richiesto dal Governo. La candidatura congiunta potrebbe costare sui 400 milioni di euro.

“La commissione del Coni − sostiene Malagò − indica come strada da seguire e come auspicio la possibilità di una candidatura congiunta con le tre città di Cortina, Milano e Torino, senza una capofila, per far sì che ci sia una vera candidatura italiana, del Paese”. Secondo Malagò, “questa è una novità assoluta nella storia del processo delle candidature. È stato ottenuta dal Cio la possibilità di avere un riscontro di pari dignità da parte delle tre città”.

Se Milano e Cortina sono già d’accordo col Coni, si attende la risposta di Torino. La sindaca Chiara Appendino fa sapere la propria posizione con una lettera a Malagò, in cui sostiene che “una decisione su una candidatura unitaria con Milano e Cortina può essere decisa solo dal Governo. Anche se una candidatura unica sarebbe migliore di una unitaria con Cortina e Milano”. In ogni caso, per Appendino, Torino “è a disposizione”. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Giancarlo Giorgetti, prende atto “della proposta del Coni. Non abbiamo ancora visto il dossier e su questo ci riserviamo di intervenire. Il Governo, comunque, incontrerà le città candidate e, soprattutto, verificherà la compatibilità delle linee guida con quelle poste dal Consiglio dei ministri”.


di Manlio Fusani