Air Force Renzi, Conte: “Stop al leasing”

venerdì 27 luglio 2018


L’Air Force Renzi deve andare in pensione e subito scatta la polemica. Il contratto di leasing dell’Airbus 340-500 sarà risolto “senza nessuna penale”. A dirlo è il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, durante la conferenza stampa congiunta con il vicepremier Luigi Di Maio a bordo dell’aereo, dopo che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte aveva annunciato di voler bloccare il contratto di leasing da 150 milioni di euro del mega aereo di Stato voluto dall’ex premier Matteo Renzi. 

I due ministri hanno fatto il loro ingresso nell’hangar speciale di Fiumicino che accoglie l’Air Force Renzi accompagnati dal rombo dei quattro motori dell’aereo e hanno mostrato alle telecamere l’interno del veivolo. 

“Una volta recuperato il contratto abbiamo valutato la facilità con cui poterlo rescindere - ha aggiunto Toninelli - È tutto in termini di legge, molto semplice. Qual era la difficoltà? Non esistevano i documenti, ora li abbiamo desecretati e con una lettera (che mostra ai giornalisti) Alitalia ha avviato la rescissione del contratto di leasing più folle della storia italiana. Risparmieremo 108 milioni di euro”.

Da contratto però esiste una clausola rescissoria che prevede che nel caso infatti in cui lo Stato decidesse di rifiutare l’aereo di Renzi, dovrebbe comunque pagare per intero l’importo del leasing. Così sta scritto nell’accordo stipulato tre anni fa tra il Segretariato generale della Difesa e l’Alitalia. Quest’ultima ha di fatto agito come intermediaria rispetto ad Etihad, la compagnia aerea di Abu Dhabi proprietaria del velivolo che tre anni fa il governo guidato da Renzi e la stessa Alitalia, presieduta allora da Luca Cordero di Montezemolo, invocarono come salvatrice dell’azienda di Fiumicino.


di Redazione