Tria: “Flat tax entro l’autunno”

giovedì 26 luglio 2018


“Una legge di Bilancio equa” è quella promessa dal ministro dell’Economia, Giovanni Tria. Flat tax a partire dal prossimo autunno e pace fiscale per aiutare le “persone più in difficoltà”.

Il piano del governo in campo economico viene illustrato da Tria durante il question time alla Camera. Per quanto riguarda la flat tax, Tria spiega che “si inizierà a implementare fin dalla prossima legge di Bilancio, secondo un cronoprogramma graduale il cui contenuto di dettaglio è allo studio”.

La flat tax sarà composta da una parte di semplificazione strutturale del sistema fiscale e da un “alleggerimento del prelievo da perseguire gradualmente e compatibilmente con gli spazi finanziari”, spiega ancora il ministro dell’Economia. La tassa piatta fa parte di una manovra unitaria, secondo Tria: “La riforma della tassazione rientra nell’obiettivo più ampio di migliorare la crescita e la competitività del sistema, sostenere i consumi e attrarre gli investimenti”.

C’è poi il capitolo pace fiscale. Per Tria non vuol dire parlare di nuovi condoni, ma di “un fisco amico che favorisca l’estinzione dei debiti. Significa favorire il rientro dei debiti venendo incontro alle persone più in difficoltà”. I risultati della rottamazione delle cartelle sono stati “superiori agli effetti scontati in bilancio e si è registrato un grado di adesione superiore a quanto previsto in sede di relazione tecnica”.

Si stima che l’ammontare sul quale si può effettivamente concentrare l’azione di recupero, indipendentemente dall’esito, sia pari a circa 50 miliardi”. Comunque una manovra che potrebbe ridare ossigeno alle famiglie indebitate con lo Stato.


di Redazione