Moavero: “I porti italiani restano aperti”

martedì 24 luglio 2018


Il governo cerca in ogni modo di sbarrare la strada all’immigrazione e al traffico illecito di profughi. Questa volta a parlare è il ministro degli Esteri, Enzo Moavero, che ha spiegato: “La missione europea Sophia cambierà, ma nel frattempo i porti italiani resteranno aperti per le navi che vi prendono parte per lo sbarco dei migranti”.

Moavero, in missione a Berlino, ha chiarito che l’Italia non si tira indietro sulla prima accoglienza: un’ulteriore apertura verso i partner Ue, in attesa che martedì la Commissione presenti la sua proposta sugli sbarchi ed i centri controllati, con cui possibilmente avviare un percorso di reale condivisione.

La modifica delle regole è stata tra le questioni principali poste dal premier Giuseppe Conte in una lettera inviata ai vertici di Bruxelles per uscire dall’isolamento nella gestione dei sbarchi dal Nord Africa.

La missione, nata nel 2015 per contrastare le attività dei trafficanti di esseri umani, prevede che tutti i migranti soccorsi dalle navi europee vengano sbarcati in Italia. Per Roma questa situazione non è più sostenibile, ma nei giorni scorsi dall’Ue sono arrivati segnali d’apertura alla possibilità di una revisione strategica della missione entro poche settimane.

Moavero, dopo aver incontrato il collega tedesco Heiko Maas a Berlino, ha assicurato che la modifica di Sophia ci sarà nei tempi previsti. Non si passerà ad una “nuova operazione” ma ci saranno “nuove regole” che arriveranno tra qualche settimana, con l’obiettivo di porre fine allo sbarco delle persone salvate in un unico Paese.


di Redazione